Il Mar Baltico minaccia di tingersi di sangue e di diventare il primo scenario di guerra in Europa al di fuori del confine russo-ucraino. In quello che è già, geograficamente parlando, il mare più "chiuso" d'Europa dopo il Mar Nero, sale di giorno in giorno la tensione fra la Russia e le cosiddette "repubbliche baltiche", ovvero Estonia, Lettonia e Lituania, dopo che altri paesi rivieraschi come la Polonia, oramai avanguardia della più cieca russofobia, e le già neutrali … [Leggi di più...] infoBaltico rosso sangue
Guerra Ucraina
Moriremo nazisti?
Carlo Formenti Avanti.it Rischiamo di ritrovarci inconsapevolmente nazisti? Un dubbio tutt'altro che infondato, anche se può sembrare assurdo nel momento in cui si celebra il giorno della memoria. Eppure è evidente che la memoria storica di cosa sia realmente stato il nazifascismo, di chi ne abbia favorito l'ascesa e di chi ha invece dato un contributo decisivo alla sua sconfitta va perdendosi, residuando solo le celebrazioni rituali della Shoah, evento sempre più … [Leggi di più...] infoMoriremo nazisti?
La morte congelata
Nei dintorni di Mukačevo, a ridosso del confine fra Ucraina e Ungheria, vi è un'area ferroviaria in cui sono "parcheggiati" diversi vagoni refrigerati (o uno soltanto secondo altre fonti). Queste vetture, progettate per il trasporto del pesce, contengono le salme dei caduti in guerra originari dell'oblast della Transcarpazia, regione ucraina caratterizzata dalla presenza di una nutrita minoranza ungherese. I morti si ritrovano imprigionati nei vagoni, ognuno dei quali può … [Leggi di più...] infoLa morte congelata
Un bibitaro a Davos
Il World Economic Forum di Davos, rituale kermesse globalista,è stato snobbato nella sua edizione di quest'anno da Biden, Xi Jinping, Macron, Sunak e, nel suo piccolo, pure dal governo italiano, che ha mandato in Svizzera solo il ministro dell'istruzione Valditara. In rappresentanza del nostro sfortunato paese ci sarà però Giggino Di Maio, invitato in qualità di "amico dell'Ucraina". Per lui si è aggiunto un posto a tavola alla cena organizzata dalla Ukraine House per gli … [Leggi di più...] infoUn bibitaro a Davos
La moda e la guerra
Tutti pensiamo alla moda come alla scelta di capi d’abbigliamento, eppure ignoriamo il suo vero e più profondo significato, non sempre così scontato. In realtà la moda è un sistema pluridimensionale che non riguarda soltanto i vestiti, bensì abbraccia tutte le attività degli individui che comportano una scelta. La scelta è influenzata dalle istituzioni in cui siamo immersi, dai modelli comportamentali, dai criteri sociali del gusto, dall’imitazione, ma anche dalla … [Leggi di più...] infoLa moda e la guerra
Macelleria Bakhmut
Marco Di Mauro Avanti.it Da poche ore i russi hanno terminato l’accerchiamento di Soledar, cittadina mineraria dell’Ucraina sud-orientale che prima del conflitto contava 10mila anime, circondata da miniere di sale: adoperando la tattica della morsa, attaccando sia a sud che a nord dal lato orientale, quattro giorni fa le truppe regolari russe (ex esercito della RPD) e della Compagnia Militare Privata Wagner avevano sfondato le posizioni ucraine occupando il villaggio di … [Leggi di più...] infoMacelleria Bakhmut
Il caso Kasem e la fine della libertà di stampa in Occidente
Angelo Serafini Avanti.it Maria Zakharova, portavoce del Ministero degli Esteri russo, ha invitato le organizzazioni internazionali a prestare attenzione alla detenzione di Marat Kasem, ex caporedattore di Sputnik Lituania. Kasem è un cittadino lettone, ma vive a Mosca da diversi anni, dove lavora per la testata giornalista Sputnik, con posizioni vicine al Cremlino. Nel 2018 egli aveva anche corso alle elezioni parlamentari lettoni in un piccolo partito chiamato “Per … [Leggi di più...] infoIl caso Kasem e la fine della libertà di stampa in Occidente