Il Mar Baltico minaccia di tingersi di sangue e di diventare il primo scenario di guerra in Europa al di fuori del confine russo-ucraino. In quello che è già, geograficamente parlando, il mare più "chiuso" d'Europa dopo il Mar Nero, sale di giorno in giorno la tensione fra la Russia e le cosiddette "repubbliche baltiche", ovvero Estonia, Lettonia e Lituania, dopo che altri paesi rivieraschi come la Polonia, oramai avanguardia della più cieca russofobia, e le già neutrali … [Leggi di più...] infoBaltico rosso sangue
Unione Europea
La pensione del Drago
Pare che, dopo una lunga e operosa vita trascorsa ad occuparsi degli affari altrui, in quest'ultimo periodo il Drago si stia godendo la pensione badando unicamente agli affari propri. Anche nel sospirato riposo, tuttavia, il Drago continua a sbuffare fuoco: attraverso le pagine del Corriere della Sera ha avuto occasione di rivendicare, proprio alla vigilia di Natale, i fantasmagorici risultati del suo governo. Riduzione delle diseguaglianze, record storico del tasso di … [Leggi di più...] infoLa pensione del Drago
La guerra al carbonio ci seppellirà
Marco Di Mauro Avanti.it È chiaro che nei piani della cricca globalista gli anni Venti di questo secolo saranno quelli della guerra all’anidride carbonica, il primo e principale ostacolo al raggiungimento della ‘neutralità climatica’, che prevede la riduzione delle emissioni di CO2 del 55% entro il 2030, il bilanciamento delle emissioni di gas serra entro il 2040, e il raggiungimento per l’Europa dello status di “primo continente al mondo a impatto climatico zero” entro il … [Leggi di più...] infoLa guerra al carbonio ci seppellirà
La resilienza del compagno Panzeri
Giuseppe Russo Avanti.it La storia del compagno Pierantonio Panzeri da Riviera d'Adda, il cui nome, prima del "Qatargate", era noto solo ai cronisti politici dalla memoria elefantiaca ed ai membri apicali delle caste sindacali, è una storia di resilienza. Funzionario di carriera della CGIL lombarda in quota PCI, a quarant'anni viene chiamato a guidare la Camera del Lavoro di Milano, incarico che manterrà dal 1995 al 2003. Di estrazione egli sarebbe un "migliorista", … [Leggi di più...] infoLa resilienza del compagno Panzeri
Albert Bourla “o latitante” dimostra l’inconsistenza dell’europarlamento
Marco Di Mauro Avanti.it Gira da qualche giorno sui social la notizia che Albert Bourla si sia dimesso dal suo ruolo di amministratore delegato del colosso farmaceutico Pfizer, in prima linea nella strage organizzata a livello mondiale coi farmaci genici sperimentali denominati 'vaccini Covid' - impropriamente, dato che nulla hanno né del vaccino, né del virus Sars-Cov2 che non è ancora mai stato isolato e opportunamente sequenziato - che ha causato un sensibile aumento … [Leggi di più...] infoAlbert Bourla “o latitante” dimostra l’inconsistenza dell’europarlamento
L’affare UE-Qatar scopre un verminaio di lobby
Francesco Santoianni Avanti.it “Null’altro che isolate mele marce” i cinque lobbisti – tra i quali la vicepresidente dell’europarlamento – arrestati per aver intascato mazzette dal Qatar? o è solo l’accidentale emergere di un fiume carsico di corruzione che, da anni, orienta le scelte dell’Unione Europea? Se lo chiedono in molti davanti all’esercito di circa 12mila lobbisti (5.996 di industrie e imprese; 3.141 di ONG e associazioni dei consumatori; 1.124 di società di … [Leggi di più...] infoL’affare UE-Qatar scopre un verminaio di lobby
Non è morto nessuno
Il Qatar siamo Noi #18 Mentre venivano erette le cattedrali del pallone nel deserto del Qatar e gli schiavi morivano a frotte per ultimare i lavori "a tempo di record", l'Occidente si girava dall'altra parte. Dopo essersi comprati il mondiale, gli emiri si sono comprati il silenzio delle "istituzioni" europee sullo scempio che s'andava compiendo attraverso una rete di "pubbliche relazioni" con lobbisti ed euroburocrati sconosciuti al "grande pubblico" ma molto noti nei … [Leggi di più...] infoNon è morto nessuno