Carlo Formenti Avanti.it Il calcio moderno è caratterizzato da un paradosso: più aumentano i ritmi partita, più il pressing si fa asfissiante e frenetico, più gli allenatori inventano nuovi espedienti tattici, più chi lo guarda rischia di annoiarsi. Può essere che sia un problema mio, associato all'età avanzata (anni fa il gioco era assai più lento per cui i fuoriclasse avevano agio di sciorinare il loro repertorio di colpi, tenendo desta l'attenzione a prescindere da … [Leggi di più...] infoInformazione sportiva e poteri forti. Un sistema ipocrita che produce noia
Circenses
Anche attraverso lo spettacolo dei circenses è possibile distillare il succo della Storia (specie quando viene a mancare il panem).
Giro d’apartheid
Francesco Santoianni Avanti.it Ancora sportwashing. E, dopo i mondiali in Qatar, ora è la volta del Giro d’Italia (dal 6 al 28 maggio 2023) al quale parteciperà la squadra Israel-Premier Tech avente un punteggio così basso da non potere, ai sensi del Regolamento UCI World Tour, partecipare a competizioni ciclistiche di prestigio internazionale ma che, grazie ad una scandalosa deroga, è stata invitata a partecipare dagli organizzatori del Giro. Una squadra finanziata … [Leggi di più...] infoGiro d’apartheid
Il Nemico Pubblico è il numero uno. L’apoteosi australiana di Novak Djokovic
Giuseppe Russo Avanti.it L'uomo che aveva osato rifiutare il vaccino, rinunciando ad un torneo in cui era strafavorito, al trono del tennis mondiale e ad un pacco di soldi, è tornato in quell'Australia che gli aveva chiuso le porta in faccia, ha sbaragliato la concorrenza e si è portato a casa, per la decima volta, l'Australian Open, ergendosi a tennista più titolato di tutti i tempi. Quell'uomo si chiama Novak Djokovic, ed è un tipo pericoloso. Già in tempi non … [Leggi di più...] infoIl Nemico Pubblico è il numero uno. L’apoteosi australiana di Novak Djokovic
Tutti bombati! Calcio e doping: una storia antica
Giuseppe Russo Avanti.it Negli anni '80 del secolo scorso il dottor Robert Goldman, osteopata e medico sportivo americano, condusse un'indagine sui generis sul doping nello sport, i cui risultati furono poi esposti nel suo Death in the Locker Room (“Morte nello spogliatoio”) del 1984. Goldman pose a 198 atleti di primo piano dell'atletica leggera, del sollevamento pesi e degli sport da combattimento il seguente quesito: "se potessi assumere un farmaco in grado di farti … [Leggi di più...] infoTutti bombati! Calcio e doping: una storia antica
L’altra faccia di Pelé
Giuseppe Russo Avanti.it Ora che Edson Arantes do Nascimento riposa nel mausoleo edificato alla sua memoria e dopo che il suo funerale è diventato uno di quegli eventi mediatici planetari che segnano compiutamente l'avvento della società dello spettacolo, appare cosa buona e giusta analizzare Pelé come un personaggio storico a tutto tondo, legato sia all'affermazione del calcio come fenomeno "globalizzante" di massa e sia alla creazione del "mito" del Brasile, che fece … [Leggi di più...] infoL’altra faccia di Pelé
Zelensky campione del mondo
Il Qatar siamo Noi #24 Nella giornata della finalissima fra Francia ed Argentina, il presidente ucraino Volodimir Zelensky ruba la scena a Messi e Mbappé e si laurea campione del mondo di arroganza. La storiaccia dell'intervento a gamba tesa di Zelensky è stata riportata con indignazione dalla CNN, che delle istanze ucrainofile è fra i più accaniti portavoce. Emissari del capo di stato ucraino avevano contattato la FIFA chiedendo la disponibilità del maxischermo dello stadio … [Leggi di più...] infoZelensky campione del mondo
Allons enfants
Il Qatar siamo Noi #23 La notte scorsa, dopo la vittoria della Francia contro il Marocco nella seconda semifinale mondiale, al posto dei tanto paventati disordini cagionati dai marocchini di seconda o terza generazione, per prevenire i quali c'era stata una mobilitazione poliziesca senza precedenti per un evento calcistico, le maggiori città francesi sono state scosse da violenze prodotte da "gruppi di estrema destra" arbitrariamente accostati al Rassemblement National di … [Leggi di più...] infoAllons enfants
Macron uno di noi
Il Qatar siamo Noi #22 Oggi il presidente francese Macron sarà a Doha per assistere alla semifinale Francia - Marocco, sperando di "portare bene" come accaduto quattro anni fa in Russia, quando il capo di stato si distinse per la sua esultanza sguaiata in tribuna e per essersi associato ai festeggiamenti della squadra nello spogliatoio con tanto di mosse e balletti. Essendo già diventato una sorta di Pertinì postmoderno, Macron prova a farsi anche un po' Berlusconì: se la … [Leggi di più...] infoMacron uno di noi
L’Argentina è “razzista”
Il Qatar siamo Noi #21 Nella giornata in cui si gioca la semifinale fra Argentina e Croazia, a Messi e compagni tocca, oltre all'accusa di essere dei provocatori che prendono di mira gli avversari con battute sulle mogli, come ormai neanche più in terza categoria, anche quella di essere razzisti, essendo l'unica nazionale di tutte le Americhe a non avere in squadra giocatori neri. Per spiegare l'origine di questa mancanza si è scomodata una luminare dell'università di El … [Leggi di più...] infoL’Argentina è “razzista”
Bere responsabilmente
Il Qatar siamo Noi #20 Gli emiri del Qatar hanno fregato la Budweiser, la multinazionale della birra che s'era accaparrata il monopolio della mescita alla coppa del mondo. In barba ai contratti appena sottoscritti, a pochi giorni dall'inizio della competizione, il consumo di alcolici è stato sottoposto a limitazioni ancor più draconiane di quelle già previste, venendo bandito non solo dagli stadi, ma anche dalle "fan zone" che si trovano a ridosso degli impianti sportivi, … [Leggi di più...] infoBere responsabilmente
Unisciti a Ronaldo
Il Qatar siamo Noi #19 Sconfitto dal Marocco del geniale stratega Walid Regragui, il Portogallo lascia i mondiali qatarioti sancendo la fine della parabola di quel campione di spocchia chiamato Cristiano Ronaldo. Il trentasettenne non ha graffiato nei quaranta minuti e passa in cui è rimasto in campo, ed alla fine, uscendo in lacrime, ha pure rubato la ribalta alla nazionale marocchina, prima selezione africana ad arrivare alle semifinali di una coppa del mondo. CR7 aveva … [Leggi di più...] infoUnisciti a Ronaldo
Non è morto nessuno
Il Qatar siamo Noi #18 Mentre venivano erette le cattedrali del pallone nel deserto del Qatar e gli schiavi morivano a frotte per ultimare i lavori "a tempo di record", l'Occidente si girava dall'altra parte. Dopo essersi comprati il mondiale, gli emiri si sono comprati il silenzio delle "istituzioni" europee sullo scempio che s'andava compiendo attraverso una rete di "pubbliche relazioni" con lobbisti ed euroburocrati sconosciuti al "grande pubblico" ma molto noti nei … [Leggi di più...] infoNon è morto nessuno