Marco Di Mauro Avanti.it Era il 9 marzo e la guerra d’Ucraina era scoppiata da due settimane quando Recep Tayyip Erdogan incontrava ad Ankara il presidente di Israele, segnando una svolta nella diplomazia tra i due paesi. Isaac Herzog è stato il primo presidente israeliano a recarsi in visita in Turchia dal 2007, anno in cui i rapporti hanno iniziato a raffreddarsi fino a giungere ad una aperta rottura nel 2010, quando un commando del Mossad attaccò la nave umanitaria turca Mavi Marmara mentre trasportava aiuti ai braccati di Gaza, … [Leggi di più...] infoIl silenzio assordante sulla Terza Intifada
Il lavoro culturale ogni sabato sull’Avanti!
Marco Di Mauro Avanti.it «Le attività umane dell'agricoltura, la navigazione, l'edilizia, tutte stanno al dominio della virtù. Ma molti mortali, dediti al ventre e al sonno, privi di dottrina e cultura hanno attraversato il corso dell'esistenza alla stregua di viandanti. E per costoro – contro natura, di certo – il corpo fu fonte di godimento, l'anima di peso. La vita loro io pari alla morte la stimo, giacché di se stesse, entrambe, non lasciano che silenzio. In verità appunto, davvero vive e gode della propria anima ai miei occhi colui … [Leggi di più...] infoIl lavoro culturale ogni sabato sull’Avanti!
Bollettino di guerra: Kiev tradisce i neonazi, Mosca avanza a est
Marco Di Mauro Avanti.it La settimana è iniziata con la definitiva conferma dell’evacuazione dei civili intrappolati dai miliziani neonazi nell’acciaieria Azovstal di Mariupol, segno della definitiva conquista da parte russa della città. Yl’ja Samoilenko, capo dell’intelligence del battaglione Azov, ha rilasciato dichiarazioni di biasimo nei confronti del governo ucraino, accusato di aver incensato i battaglioni nazionalisti in funzione propagandistica per poi abbandonarli a se stessi quando sono stati messi alle strette dal nemico, … [Leggi di più...] infoBollettino di guerra: Kiev tradisce i neonazi, Mosca avanza a est
Ucraina: perché le Big Oil vogliono la guerra infinita
Marco Di Mauro Avanti.it Mentre i faccendieri dei padroni globalisti che governano i simulacri delle nostre democrazie stanno facendo di tutto per inventarsi nuove sanzioni alla Russia dissimulando il più possibile il fatto che non hanno alcuna intenzione di toccare gli idrocarburi, il burattino americano Jens Stoltenberg ha dato uno strattone deciso ai fili del suo omologo Volodymyr Zelens’kyj poco prima del G7 straordinario che si è tenuto ieri. Il premier ucraino aveva dato un chiaro segnale di apertura alla pace con la Russia se le … [Leggi di più...] infoUcraina: perché le Big Oil vogliono la guerra infinita
Bollettino di guerra: la morsa russa a un passo da Odessa
Quando, all’inizio di aprile, l’esercito russo è smobilitato dall’Ucraina del nord, la propaganda atlantista ha subito parlato di arretramento e sconfitta, mentre le città nei dintorni di Kiev sarebbero state “liberate” dall’esercito ucraino – in un caso, Buča, con sorpresa da parte dei servizi segreti inglesi. Una smobilitazione che, lungi dall’essere una ritirata, rappresentava in realtà l’inizio della fase finale – nelle intenzioni degli strateghi del Cremlino – della guerra d’Ucraina: l’obiettivo della Suchoputnye Vojska (le forze terrestri … [Leggi di più...] infoBollettino di guerra: la morsa russa a un passo da Odessa
Il rosso e il fucsia: il socialismo d’assalto dei CARC e la “pace proibita” di Michele Santoro
La narrazione uniformante dei media di regime non fa breccia nel popolo sempre e comunque. È quello che stanno dimostrando i tamburi della propaganda atlantista per fomentare russofobia e corsa agli armamenti: stavolta neanche la sinistra ci è cascata. In effetti, non ce lo aspettavamo, dopo aver assistito negli anni dell’operazione coronavirus al cieco esercizio di obbedienza a norme e protocolli pseudo-sanitari (primo su tutti, la mascherina all’aperto) e alla più cieca professione di fede alla narrazione imposta da tecnici ed esperti. Ebbene … [Leggi di più...] infoIl rosso e il fucsia: il socialismo d’assalto dei CARC e la “pace proibita” di Michele Santoro