Emanuele Quarta Avanti.it Con la sentenza di ieri della Corte di Cassazione francese che ha, ancora una volta, riaffermato il diritto degli ex terroristi a non essere estradati, è tornata alla ribalta mediatica la questione dei terroristi che ormai da oltre quarant’anni sono rifugiati in Francia. Il tema è delicato, sia da un punto di vista prettamente giuridico e processuale, sia da un punto di vista politico e diplomatico in relazione ai rapporti non sempre idilliaci … [Leggi di più...] infoLa Francia nega ancora l’estradizione per gli ex BR accusati di terrorismo: “violati diritti degli imputati”
Europa
L’arte delle entità divine digitali
Ad Amsterdam ha da poco aperto la "Dead End AI Gallery", che si vanta di essere "la prima galleria di arte prodotta dall'intelligenza artificiale al mondo". In essa non ci sono, banalmente, opere prodotte da algoritmi qualsiasi, ma dipinti e installazioni realizzate da artisti virtuali precedentemente creati da altri avveniristici programmi informatici. L' "artista" che va per la maggiore si chiama Irisa Nova: le sue creazioni digitali valgono fra i 3000 e i 10000 euro. Altri … [Leggi di più...] infoL’arte delle entità divine digitali
Le ghigliottine che non ci saranno
Il bello della democrazia è che è il regno della pura forma: fra prassi, procedure, commi e codicilli resta poco spazio per quella "volontà popolare" in nome della quale è stato messo in piedi tutto l'ambaradan. I recenti fatti francesi lo dimostrano ancora una volta: Macron ha prima aggirato il voto parlamentare ricorrendo al controverso articolo 49.3 della costituzione (che venne introdotto nel 1958 per tutelare, nell'assetto semipresidenziale che s'è data la Francia da … [Leggi di più...] infoLe ghigliottine che non ci saranno
Mozione di sfiducia e lavoratori in rivolta: assedio alla riforma di Macron
Marco Di Mauro Avanti.it I francesi non hanno accettato il tiro mancino giocato loro dal governo ieri, quando la contestatissima riforma delle pensioni, che già ha mobilitato decine di migliaia di persone e portato alla paralisi del paese, è stata approvata senza un regolare voto parlamentare utilizzando l'escamotage previsto dall'articolo 49 comma 3 della costituzione, che forza l'approvazione di una legge, dando però la possibilità ai parlamentari di presentare una … [Leggi di più...] infoMozione di sfiducia e lavoratori in rivolta: assedio alla riforma di Macron
Munnezza sulla rive gauche
Alla vigilia del voto sull'approvazione della riforma pensionistica, con la maggioranza di governo ancora priva dei numeri per far passare la legge all'Assemblea Nazionale, la testa d'ariete del movimento di opposizione sociale al macronismo è rappresentata dai netturbini, il cui sciopero, giunto al decimo giorno consecutivo, ha lasciato traboccanti di sacchetti le strade di alcune città francesi: Le Havre, Nantes, la piccola Saint-Brieuc in Bretagna e soprattutto la … [Leggi di più...] infoMunnezza sulla rive gauche
Leva obbligatoria
La storia del secolo passato insegna che quando in Germania si inizia a parlare di soldati, armi e munizioni, va a finire malissimo.I trattati che posero fine alla Seconda guerra mondiale lasciarono l'allora Germania Occidentale addirittura senza esercito, e solo nel 1955 prese forma la Bundeswehr, come si chiama ancora oggi l'insieme delle forze armate tedesche. A dare il via libera erano stati gli americani, che esercitarono sempre un controllo ferreo sulle divisioni … [Leggi di più...] infoLeva obbligatoria
Il guinzaglio dell’Occidente si stringe su Tbilisi
Il faro della libertà brilla su Tbilisi, ultimo avamposto della civiltà nel remoto Caucaso. Sullo sfondo delle manifestazioni che hanno imposto al governo in carica il dietro-front sul progetto di legge "contro gli agenti stranieri", che puntava a ridurre il peso delle Ong "ispirate" dall'Occidente nel quadro di un avvicinamento "tattico" alla Russia, si sta consumando l'ennesima "rivoluzione colorata" che tanto somiglia alla "Rivoluzione delle rose" che determinò nella … [Leggi di più...] infoIl guinzaglio dell’Occidente si stringe su Tbilisi
Vuoi capire la storia? Segui la pista degli interessi di classe
Carlo Formenti Avanti.it Quando da ragazzo ascoltavo i racconti di mio padre - vecchio militante comunista - sulla rapidità con cui il regime fascista riuscì a imporsi e a ottenere il consenso pressoché unanime della popolazione italiana, non potevo nascondere una certa perplessità, se non incredulità: ma come, mi chiedevo, dopo un formidabile ciclo di lotte come quello del biennio rosso seguito alla Prima guerra mondiale, con una sinistra che schierava due partiti di massa … [Leggi di più...] infoVuoi capire la storia? Segui la pista degli interessi di classe
Estonia: una macchia di pace sul trionfo della Kallas
Marco Di Mauro Avanti.it I giornali italiani plaudono: le elezioni parlamentari tenutesi ieri in Estonia hanno riconfermato per altri quattro anni la premier Kaja Kallas, fervente europeista, atlantista e acerrima nemica di Putin. Proveniente da una carriera forense, scelta a suo dire perché nessuno dei suoi ricchi e celebri familiari l’aveva intrapresa e non voleva “essere paragonata a loro” (intervista a The Parliament Magazine del 2016), alla fine Kallas viene … [Leggi di più...] infoEstonia: una macchia di pace sul trionfo della Kallas
Soldatini
Qualcuno in Europa sta giocando alla guerra con un ardore che non si vedeva dai bei tempi del Patto di Varsavia, sistemando soldatini sulle mappe di un risiko nella spasmodica attesa di poter giocare con le bombe vere. In Francia è in corso Orion 23, un'esercitazione militare su larga scala che coinvolge quattordici dipartimenti nella parte centromeridionale del paese e gli eserciti di altri cinque partner della NATO (Stati Uniti, Regno Unito, Italia, Spagna e Belgio) per un … [Leggi di più...] infoSoldatini
Invocare la pace è sacrosanto. Ma non basta
Carlo Formenti Avanti.it Venerdì 24 e sabato 25 febbraio Genova è stata teatro di due manifestazioni contro la guerra: venerdì si è tenuto un presidio di due-trecento persone davanti alla Prefettura, sabato c'è stato un partecipatissimo corteo (i media parlano di 4000 persone, ma da vecchio habitué di manifestazioni di piazza posso garantire che erano almeno 10000) che ha attraversato il porto per concludersi in Piazza de Ferrari. Ma a marcare la differenza non sono tanto i … [Leggi di più...] infoInvocare la pace è sacrosanto. Ma non basta
Il vento della guerra soffia sulla Moldavia
Giorgia Audiello Avanti.it Nelle ultime settimane la questione moldava è tornata al centro dell’attenzione internazionale a causa del ruolo che il paese potrebbe svolgere all’interno della guerra russo-ucraina, con le due parti belligeranti che si accusano reciprocamente di voler trascinare la piccola repubblica ex sovietica nel conflitto. La grande paura del governo filo-occidentale moldavo e dell’amministrazione ucraina, infatti, è che Mosca lavori per rovesciare il … [Leggi di più...] infoIl vento della guerra soffia sulla Moldavia