Le dispute politiche ed economiche fra il governo federale dell'Iraq e il governo regionale del Kurdistan, che negli ultimi decenni hanno segnato l'economia del paese, sembrano aver trovato una soluzione. I due governi hanno infatti firmato un accordo per la ripresa delle esportazioni di petrolio nel nord attraverso la Turchia. Il blocco alle esportazioni avvenuto il mese scorso era scaturito da un processo di arbitrato della Camera di commercio internazionale che si era … [Leggi di più...] infoL’Iraq trova un’intesa coi curdi sulle esportazioni di petrolio
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Consiglio di Sicurezza, la presidenza russa scatena la rabbia di Zelensky e la propaganda sui diritti umani
All’inizio di aprile Mosca ha assunto la presidenza del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, seguendo una banalissima turnazione mensile che prevede che il presidente dell’organo ONU cambi secondo l’ordine alfabetico di quindici Stati membri. L’ultima volta che è toccato alla Russia è stata a febbraio 2022, proprio nel mese in cui è “scoppiato” un conflitto che di anni alle spalle ne aveva già otto. Naturalmente, che sia il turno di Mosca fa protestare o quantomeno … [Leggi di più...] infoConsiglio di Sicurezza, la presidenza russa scatena la rabbia di Zelensky e la propaganda sui diritti umani
De-dollarizzazione in corso: l’Iraq opta per lo yuan
La banca centrale irachena ha annunciato l’intenzione di ricorrere alla valuta dello yuan nei suoi rapporti e scambi commerciali con la Cina. La decisione giunge a seguito della visita a Washington di una delegazione irachena, partita con l’obiettivo di raggiungere un compromesso con i funzionari statunitensi in merito alle restrizioni imposte dalla Federal Reserve in materia di trasferimenti di denaro in dollari alle banche irachene col fine di ridurre il riciclaggio di … [Leggi di più...] infoDe-dollarizzazione in corso: l’Iraq opta per lo yuan
Baghdad in fiamme: il balletto di Sadr tra USA e Iran
Marco Di Mauro Avanti.it La fragile, posticcia democrazia irachena è di nuovo sull’orlo del collasso. Sono ormai dieci mesi, ovvero dalle elezioni di ottobre 2021, che il paese non riesce ad avere un governo stabile. Devastato economicamente e socialmente dall’attacco americano del 2003 che ha destituito il capo sunnita Saddam Hussein, fatto un milione di morti, depredato il paese di tutte le sue ingenti risorse petrolifere, l’Iraq è da ormai vent’anni il paese … [Leggi di più...] infoBaghdad in fiamme: il balletto di Sadr tra USA e Iran