Marco Di Mauro Avanti.it Da ieri, Mosca è ufficialmente in guerra con la NATO. Fino ad oggi, la Russia aveva mandato al macello ucraino, in quella che aveva battezzato non già guerra, ma “operazione speciale”, un discreto numero di soldati di leva – circa 60mila ragazzini male addestrati degli oblast’ periferici – per fare da prima linea e offrire i giovani corpi all’artiglieria nemica, in modo da coprire l’azione dei battaglioni – primi tra tutti Wagner, Sparta e Kadyrov – … [Leggi di più...] infoMobilitazione: l’urlo di Vlad terrorizza l’occidente