È fallito il tentativo di trattativa fra il governo francese e i sindacati sulla riforma delle pensioni che da mesi infiamma le piazze e le città francesi. Ieri gli 8 sindacati francesi, guidati dal CGT e dal sindacato CFTC, si sono incontrati col primo ministro Elisabeth Borne nel tentativo di mediare un accordo per il ritiro della riforma. L’incontro però è stato un totale fallimento, poiché le posizioni erano inconciliabili con i sindacati che da una parte chiedono il … [Leggi di più...] infoFallita la mediazione fra governo e sindacati francesi e il popolo torna in piazza ad oltranza
Il colosso Johnson pagherà 9 miliardi per le cause contro il talco all’amianto. A quando il risarcimento per i vaccini?
Il noto colosso farmaceutico Johnson&Johnson è pronto a versare risarcimenti per 9 miliardi di dollari negli Stati Uniti per chiudere tutte le cause mosse dai consumatori contro il talco per bambini considerato dannoso. Il caso è esploso nel 2018 quando 20 mamme hanno fatto causa alla J&J perché ritenuta responsabile dell’insorgere di cancro alle ovaie e del mesotelioma pleurico causati dall’utilizzo del talco prodotto dal colosso. Durante la causa, le famiglie … [Leggi di più...] infoIl colosso Johnson pagherà 9 miliardi per le cause contro il talco all’amianto. A quando il risarcimento per i vaccini?
Consiglio di Sicurezza, la presidenza russa scatena la rabbia di Zelensky e la propaganda sui diritti umani
All’inizio di aprile Mosca ha assunto la presidenza del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, seguendo una banalissima turnazione mensile che prevede che il presidente dell’organo ONU cambi secondo l’ordine alfabetico di quindici Stati membri. L’ultima volta che è toccato alla Russia è stata a febbraio 2022, proprio nel mese in cui è “scoppiato” un conflitto che di anni alle spalle ne aveva già otto. Naturalmente, che sia il turno di Mosca fa protestare o quantomeno … [Leggi di più...] infoConsiglio di Sicurezza, la presidenza russa scatena la rabbia di Zelensky e la propaganda sui diritti umani
L’Arabia Saudita rafforza i legami con l’Egitto e si prepara a sbarcare alla borsa di Hong Kong
L’Arabia Saudita è ormai una scheggia impazzita nello scacchiere internazionale, almeno secondo gli standard geopolitici occidentali ai quali siamo abituati da oltre un trentennio. La monarchia saudita guidata dal principe ereditario Mohammed bin Salman, vero deus ex machina della politica del regno, ha ormai indossato i panni del pivot, per usare una terminologia cestistica, delle relazioni diplomatiche nell’area del Golfo Persico e di tutto il Medio Oriente. Dopo … [Leggi di più...] infoL’Arabia Saudita rafforza i legami con l’Egitto e si prepara a sbarcare alla borsa di Hong Kong
L’arresto di Trump rafforza il suo inspiegabile fascino antisistema
Emanuele Quarta Avanti.it Donald Trump è ufficialmente il primo (ex) presidente degli Stati Uniti ad essere tratta in stato d’arresto e condotto davanti ad un procuratore distrettuale – che nell’ordinamento americano corrisponde al pubblico ministero – per la lettura di 34 capi d’accusa. Il tycoon è stato condotto ieri presso il distretto giudiziario del tribunale di Manhattan, dinanzi al procuratore Alvin Bragg che gli ha letto, per più di due ore, tutti e 34 i capi … [Leggi di più...] infoL’arresto di Trump rafforza il suo inspiegabile fascino antisistema
Attentato a Tatarsky, Mosca accusa Kiev e anche l’opposizione interna
Domenica scorsa a San Pietroburgo un attentato dinamitardo ha ucciso il blogger ed ex combattente Vladen Tatarsky – pseudonimo di Maxim Fomin – mentre si trovava presso un caffè della città. Secondo le ricostruzioni dell’FSB, l’ordigno era contenuto in una statuetta che gli era stata consegnata da una donna dopo un convegno a cui aveva partecipato Tatarsky come ospite principale. Oltre alla morte di Tatarsky, l’esplosione ha causato 30 feriti, di cui alcuni gravi. La … [Leggi di più...] infoAttentato a Tatarsky, Mosca accusa Kiev e anche l’opposizione interna
Macron vola a Pechino per parlare di Ucraina mentre in Francia scarseggia il gasolio
Continuano le proteste e gli scioperi in Francia dopo l’approvazione senza voto parlamentare della riforma delle pensioni che ha scatenato la reazione violenta del popolo francese. Il 6 aprile è prevista una nuova giornata di scioperi e cortei in tutta la Francia, nel tentativo di piegare la mano al governo ed ottenere il ritiro della riforma. Nel frattempo, gli scioperi e le occupazioni delle fabbriche hanno portato a dei risultati economici notevoli. Secondo Energy … [Leggi di più...] infoMacron vola a Pechino per parlare di Ucraina mentre in Francia scarseggia il gasolio
Sindacato di polizia Cosap denuncia: “50mila agenti danneggiati dai vaccini”
Ormai è risaputo e largamente attestato che centinaia di migliaia di persone hanno visto peggiorare il proprio stato di salute a seguito della somministrazione dei vaccini anti-covid. È un fatto che trova riscontro in molte denunce, sia da parte dei singoli, sia da parte di associazioni di categoria, gruppi di privati cittadini etc. Adesso alla già folta pattuglia di coloro che denunciano le gravi conseguenze post vaccino, non soltanto in Italia, si unisce il COSAP, un … [Leggi di più...] infoSindacato di polizia Cosap denuncia: “50mila agenti danneggiati dai vaccini”
Elezioni in Finlandia, la Marin perde la maggioranza ma non i consensi. Vince il centrodestra di Orpo e la Nato
Le elezioni in Finlandia sono state vinte da Petteri Orpo, leader del partito conservatore della Coalizione nazionale, che ha scavalcato il centrosinistra del primo ministro Sanna Marin. Secondo il conteggio preliminare dei voti, il partito di Orpo ha ottenuto 48 dei 200 seggi, attestandosi così il 20,7% delle preferenze. Si piazza al secondo posto l’estrema destra del Partito dei Finlandesi guidato da Rikka Purra, che con una percentuale di preferenze pari a 20,1 % … [Leggi di più...] infoElezioni in Finlandia, la Marin perde la maggioranza ma non i consensi. Vince il centrodestra di Orpo e la Nato
Indipendentisti siciliani in piazza contro l’autonomia differenziata: “È la secessione dei ricchi”
Emanuele Quarta Avanti.it PALERMO - Sabato il capoluogo siciliano ha aperto il mese di aprile con un corteo indetto per manifestare contro il progetto del governo della Autonomia differenziata, anticipando di fatto i cortei che si stanno tenendo in altre città di Italia oggi, capeggiati dagli ormai deboli sindacati confederali italiani. Ad organizzare il corteo siciliano sono state diverse sigle politiche indipendentiste tra le quali Movimento Siciliano d’Azione, … [Leggi di più...] infoIndipendentisti siciliani in piazza contro l’autonomia differenziata: “È la secessione dei ricchi”
Lollobrigida vacci tu a farti schiavizzare nei campi dei tuoi amici di Vinitaly!
Il governo Meloni ha una spiccata, quasi innata, avversione contro i poveri. Dopo aver deciso di abolire il Reddito di cittadinanza – perché per lor signori con 500 euro al mese si campa nei lussi più sfrenati – ed aver introdotto l’elemosina di stato chiamata Mia, continuano con le invettive contro i fannulloni del Reddito, rei di voler campare sulle spalle della società senza lavorare. A guidare il nuovo attacco contro i lavoratori ci ha pensato Francesco Lollobrigida, … [Leggi di più...] infoLollobrigida vacci tu a farti schiavizzare nei campi dei tuoi amici di Vinitaly!
L’Opec+ taglia la produzione di petrolio, un duro colpo per la crisi in occidente
Amarissima sorpresa dai mercati questa mattina. Dopo la decisione dell’OPEC+ di tagliare la produzione di petrolio di oltre un milione di barili al giorno, i prezzi del petrolio sul mercato asiatico sono saliti subito del 6%. Il West Texas Intermediate è balzato del 5,74% a 80,01 dollari al barile, mentre il Brent è balzato del 5,67% a 84,42 dollari. La mossa a sorpresa voluta da Arabia Saudita, Emirati Arabi, Iraq, Oman e Algeria sarà in vigore a partire dal prossimo e … [Leggi di più...] infoL’Opec+ taglia la produzione di petrolio, un duro colpo per la crisi in occidente
La Francia nega ancora l’estradizione per gli ex BR accusati di terrorismo: “violati diritti degli imputati”
Emanuele Quarta Avanti.it Con la sentenza di ieri della Corte di Cassazione francese che ha, ancora una volta, riaffermato il diritto degli ex terroristi a non essere estradati, è tornata alla ribalta mediatica la questione dei terroristi che ormai da oltre quarant’anni sono rifugiati in Francia. Il tema è delicato, sia da un punto di vista prettamente giuridico e processuale, sia da un punto di vista politico e diplomatico in relazione ai rapporti non sempre idilliaci … [Leggi di più...] infoLa Francia nega ancora l’estradizione per gli ex BR accusati di terrorismo: “violati diritti degli imputati”
Con il pretesto di colpire TikTok, negli USA la censura si abbatte sui servizi VPN col nuovo Restrict act
Si chiama Restrict act il disegno di legge presentato agli inizi di marzo al Congresso che colpisce gli utenti di reti private virtuali (VPN) negli Stati Uniti. Finalità dell'atto è quella di "limitare l'emergere di minacce alla sicurezza che mettono a rischio la tecnologia dell'informazione e della comunicazione". Il disegno di legge, inizialmente soprannominato TikTok Ban Bill, se fosse approvato mirerebbe a identificare "prodotti e servizi delle tecnologie … [Leggi di più...] infoCon il pretesto di colpire TikTok, negli USA la censura si abbatte sui servizi VPN col nuovo Restrict act
Il governo approva le solite briciole per il caro bollette, gli aiuti agli “amici degli amici” per i reati fiscali e lo stop al cibo sintetico
Il Consiglio dei ministri ha dato il via libera al decreto sugli aiuti alle famiglie per il caro bollette, lo stop alla vendita di cibo sintetico, mentre arriva un rinvio per Decreto Concorrenza. Per quanto riguarda gli aiuti alle famiglie per il gas è confermata nel prossimo trimestre la riduzione dell’Iva al 5% e l’azzeramento degli oneri di sistema. Prorogata anche l’aliquota Iva ridotta al 5% per il teleriscaldamento e per l’energia prodotta con il gas metano. In … [Leggi di più...] infoIl governo approva le solite briciole per il caro bollette, gli aiuti agli “amici degli amici” per i reati fiscali e lo stop al cibo sintetico
In Kenya il leader dell’opposizione Odinga guida le proteste contro il caro vita ed il presidente Ruto
Giornate di manifestazioni, scontri e forti proteste in Kenya. Lunedì si sono tenute in tutte le città del Kenya grandi manifestazioni contro il governo ed il presidente William Ruto. A fomentare e guidare le manifestazioni è il leader dell’opposizione Raila Odinga, 78 anni, ex primo ministro e più volte candidato alla presidenza del paese. Odinga ha chiamato il popolo del Kenya a scendere in piazza per settimane ogni lunedì e giovedì, per fare pressione su Ruto considerato … [Leggi di più...] infoIn Kenya il leader dell’opposizione Odinga guida le proteste contro il caro vita ed il presidente Ruto
Gli Stati Uniti soppiantano la Russia quale principale fornitore di petrolio dell’UE e stringono ancora di più la morsa
Se si vuole capire quali interessi muovono la guerra, bisogna seguire il denaro; in questo caso, per scoprire uno dei molteplici interessi dietro lo scontro fra Nato e Russia, basta seguire a ritroso le forniture di petrolio che arrivano nei paesi UE. Facendo questo scopriamo, senza grande sorpresa, che gli Stati Uniti sono diventati i principali fornitori di petrolio per l’Europa, col 18% di forniture petrolifere e dietro soltanto la Norvegia, a scapito ovviamente della … [Leggi di più...] infoGli Stati Uniti soppiantano la Russia quale principale fornitore di petrolio dell’UE e stringono ancora di più la morsa
Netanyahu rinvia la riforma della giustizia e apre al dialogo con l’opposizione dopo due mesi di proteste di massa
“Tanto tuonò che piovve” verrebbe da dire con riguardo alle vicende israeliane delle ultime settimane. Infatti Netanyahu, dopo aver rimosso ieri il ministro della difesa Gallant reo – agli occhi del dominus della politica sionista – di essersi dichiarato contrario alla riforma della giustizia, riferendo alla Knesset ha dichiarato lo stop alla seconda e terza lettura dei disegni di legge che compongono la criticatissima riforma della giustizia che “va comunque fatta”, … [Leggi di più...] infoNetanyahu rinvia la riforma della giustizia e apre al dialogo con l’opposizione dopo due mesi di proteste di massa
Tragedia ferroviaria in Grecia, a due mesi dalle elezioni è stato rilasciato su cauzione il capo stazione
Il capo stazione 59enne greco, accusato di essere il principale responsabile del disastro ferroviario peggiore della storia del paese ellenico, è stato rilasciato su cauzione (pari a 10 mila euro) e adesso è tornato nella sua abitazione, con l’obbligo di presentarsi alla locale stazione di polizia due volte al mese per documentare la sua presenza nel territorio della località in cui risiede. L’uomo è considerato dagli inquirenti greci come il maggiore responsabile, … [Leggi di più...] infoTragedia ferroviaria in Grecia, a due mesi dalle elezioni è stato rilasciato su cauzione il capo stazione
Nuova base militare americana in Polonia in funzione anti-russa
Gli Stati Uniti incrementano la loro presenza militare in Europa con l’apertura di una nuova base militare - ufficialmente chiamata US Garrison Poland nella sempre più bellicosa e "atlanticamente" schierata Polonia. I governi statunitense e polacco hanno raggiunto un accordo per una nuova base militare nei pressi di Poznan inaugurata il 21 marzo scorso. La nuova base rientra nella promessa fatta da Biden al vertice Nato di Madrid, di aumentare la presenza militare … [Leggi di più...] infoNuova base militare americana in Polonia in funzione anti-russa
Il Ciad nazionalizza tutti i beni di Exxon Mobil dando un altro colpo al colonialismo occidentale in Africa
Giovedì scorso il Ministero del Petrolio e dell’Energia del Ciad ha ufficializzato la nazionalizzazione di tutti i beni e i diritti, inclusi i permessi per gli idrocarburi e le autorizzazioni per l'esplorazione e la produzione, appartenenti a una filiale di Exxon Mobil. Exxon Mobil nel dicembre 2022 aveva dichiarato di aver chiuso la vendita delle sue operazioni in Ciad e Camerun alla Savannah Energy, società energetica quotata a Londra, portando a casa un accordo da 407 … [Leggi di più...] infoIl Ciad nazionalizza tutti i beni di Exxon Mobil dando un altro colpo al colonialismo occidentale in Africa
Nuove proteste in Israele dopo la rimozione del ministro Gallant e Netanyahu pensa allo stop della riforma della giustizia
C’è aria di rivolta in Israele a causa della controversa riforma giudiziaria, presentata dal ministro della giustizia Levin, che vedrebbe ridurre l’indipendenza della magistratura a scapito del potere esecutivo; una riforma che rafforzerebbe la posizione del primo ministro Netanyahu, al momento sotto indagine per abuso di ufficio e corruzione. Infatti una parte della riforma, già approvata venerdì scorso, prevede che a dichiarare decaduto il primo ministro – a seguito di una … [Leggi di più...] infoNuove proteste in Israele dopo la rimozione del ministro Gallant e Netanyahu pensa allo stop della riforma della giustizia
Regionali Friuli, Giorgia Tripoli: “Insieme Liberi esclusa dal dibattito e i suoi candidati aggrediti”
Insieme Liberi è la lista che confedera movimenti, partiti e associazioni di liberi cittadini che in questi anni di finta pandemia hanno lottato contro i vari obblighi surrettizi imposti dal governo con tamponi e vaccini. Come già raccontato, Insieme Liberi si presenta alle elezioni regionali in Friuli che si terranno il 2 ed il 3 aprile prossimi, con un programma chiaro: porsi contro il Sistema, a difesa della sanità pubblica, della libertà di scelta, della scuola pubblica. … [Leggi di più...] infoRegionali Friuli, Giorgia Tripoli: “Insieme Liberi esclusa dal dibattito e i suoi candidati aggrediti”
In Italia 6 milioni di lavoratori poveri ai limiti della sopravvivenza
L’Italia è un paese di poveri e di sfruttati. Lo certificano le statistiche sui salari, sull’emigrazione, sulla povertà. È ormai un fatto conclamato che, nonostante i proclami propagandistici di questo o quel governo, non può più essere negato. In Italia, secondo gli ultimi dati riportati dallo studio Disparità retributive, precarietà e lavoro nel Lazio, esistono circa 6 milioni di lavoratori poveri, cioè lavoratori che ricevono salari letteralmente da fame che li relega … [Leggi di più...] infoIn Italia 6 milioni di lavoratori poveri ai limiti della sopravvivenza
Fra Israele e Libano c’è aria di guerra dopo due esplosioni avvenute al confine
Il governo israeliano ne è convinto (e anche un po' preoccupato): dietro la bomba di Megiddo, che ha colpito un convoglio militare israeliano ferendo gravemente un soldato di 21 anni, si nascondono Hamas ed Hezbollah. Il primo, è l’organizzazione di guerriglia e resistenza palestinese – dichiarato terrorista da Israele ed altri stati occidentali – mentre il secondo è il partito combattente che da decenni combatte in Libano contro Israele. Secondo l’intelligence israeliana, le … [Leggi di più...] infoFra Israele e Libano c’è aria di guerra dopo due esplosioni avvenute al confine
Il Sud è maglia nera per i NEET ed emigrazione dei giovani laureati
Le statistiche europee e dell’Istat ormai confermano un dato veramente inquietante ed impietoso: l’Italia si conferma il fanalino di coda riguardo ai NEET, i giovani tra i 15-24 anni che non lavorano, non studiano e non stanno facendo uno stage presso una azienda. È quanto emerge dallo studio riportato dal Sole24Ore. Andando più nello specifico nella lettura dei dati, si può notare che le regioni peggiori in Europa sono, nell’ordine, la Sicilia – col 30% di NEET – seguita da … [Leggi di più...] infoIl Sud è maglia nera per i NEET ed emigrazione dei giovani laureati
Stop al Superbonus e crediti bloccati, imprenditori ed operai edili in piazza a Genova
Il centro di Genova è stato calcato da 500 veicoli da lavoro e un migliaio di operai delle imprese edili genovesi riunitesi nel gruppo “Basta crediti incagliati” per dare vita alla protesta. A capo della sfilata un gruppo di imprenditori, che hanno fatto partire due cortei verso il centro della città paralizzando per sette ore il traffico e obbligando gli altri veicoli alle modifiche dei percorsi urbani. Si tratta di un’iniziativa spontanea di cui è stata preventivamente … [Leggi di più...] infoStop al Superbonus e crediti bloccati, imprenditori ed operai edili in piazza a Genova
In Giordania il parlamento vota l’espulsione dell’ambasciatore israeliano dopo le provocazioni sioniste
Cresce la tensione fra Israele e Giordania. Il parlamento giordano ieri ha votato una mozione con la quale si chiede l’espulsione dell’ambasciatore israeliano. Motivo di tale richiesta è il discorso tenuto dal ministro delle finanze israeliano di estrema destra Bezalel Smotrich, a Parigi domenica scorsa. Smotrich, parlando a Parigi, ha mostrato una mappa della “Grande Israele”, con i territori del Regno di Giordania e della Cisgiordania facenti parte del nuovo – finora solo … [Leggi di più...] infoIn Giordania il parlamento vota l’espulsione dell’ambasciatore israeliano dopo le provocazioni sioniste
Campi di concentramento e torture nell’Ucraina democratica
Emanuele Quarta Avanti.it La guerra in Ucraina assume sempre di più i contorni di un dejà vu in relazione alle azioni del regime di Kiev e dei suoi criminali esecutori. L’Operazione Speciale iniziata nel febbraio 2022 ha avuto, se non altro, il merito di creare uno squarcio su quel Velo di Maya che via via andava calando sempre più pesantemente sulle vicende della guerra civile ucraina; più ci allontanavamo dai fatti di Euromaidan (2013/2014) più ci siamo dimenticati … [Leggi di più...] infoCampi di concentramento e torture nell’Ucraina democratica
Case green, costi esorbitanti che favoriranno mafia e multinazionali
Tutto quello che è stato prodotto ed è prodotto dall’Unione Europea ha sempre avuto una sola funzione: la distruzione del tessuto economico presente per colpire le classi popolari, i lavoratori; arricchire la classe padronale, le grandi industrie, la finanza, le banche e la mafia dei colletti bianchi. Nessuna direttiva, vincolo, norma ha mai fatto eccezione. E nel solco di questa tradizione neoliberista, la nuova direttiva UE sulle “case green” è l’ennesima operazione volta a … [Leggi di più...] infoCase green, costi esorbitanti che favoriranno mafia e multinazionali