Giuseppe Russo Avanti.it Un po' per la riduzione degli scranni e un po' per il meccanismo delle liste "bloccate", i 400 deputati e 200 senatori della XIX legislatura saranno obbedienti come soldatini. Riducendo, in tutti i sensi, gli spazi della partecipazione politica, si chiudono col mastice pure quelle fessure attraverso le quali poteva capitare che entrasse nel Palazzo qualche "testa calda", qualche "rompiscatole", qualche "tribuno della plebe" più o meno in buona fede: … [Leggi di più...] infoMaggioranze silenziose. I nuovi equilibri del Palazzo
Archivi per Settembre 2022
Sirene di guerra mondiale esalano dalle acque del Baltico
Marco Di Mauro Avanti.it Nelle ultime settimane il caos, come da strategia Neocon, la sta facendo da padrone nella situazione ucraina. Mentre prosegue la mobilitazione parziale di 300mila riservisti – scelti da un bacino di circa un milione - che saranno addestrati e disponibili sul campo verosimilmente nella seconda metà di ottobre, e prosegue senza troppi problemi, nonostante alcuni intoppi amministrativi del tutto normali quando si rimette in moto un meccanismo … [Leggi di più...] infoSirene di guerra mondiale esalano dalle acque del Baltico
Il resto di niente: urne vuote per gli “antisistema”
Giuseppe Russo Avanti.it Il 25 settembre è stato fatale per le liste "antisistema". Si sono giocate (quasi) tutto sul tavolo delle elezioni, ed hanno perso. Negli auspici della vigilia, tutti si dicevano convinti di andare ben oltre lo sbarramento del 3%, nonostante le oggettive difficoltà di una campagna elettorale impossibile. Qualcuno, anche nella stampa mainstream, stimava l'elettorato di opposizione dura e pura intorno al 10%. In base ai numeri delle ultime elezioni, … [Leggi di più...] infoIl resto di niente: urne vuote per gli “antisistema”
I riots anglo-sionisti non piegano Teheran
Marco Di Mauro Avanti.it Negli ultimi dieci giorni il governo di Teheran si è trovato a fronteggiare un’ondata di proteste che, partita dal Kurdistan iraniano a nord-ovest del paese, si è propagata in breve tempo in tutto l’Iran settentrionale fino a raggiungere il litorale caspiano e il nord Khorasan. Tutto è iniziato all’arrivo della notizia della morte di Mahsa Amini, giovane arrestata mercoledì 14 settembre a Teheran dalla Gašt-e Eršād – la “Pattuglia di Guida” istituita … [Leggi di più...] infoI riots anglo-sionisti non piegano Teheran
Numerologia elettorale all’ingrosso e al dettaglio
Giuseppe Russo Avanti.it Le elezioni politiche italiane del 2022 segnano un nuovo primato nell'astensione dal voto, che passa, rispetto alle consultazioni precedenti, da un quarto ad un terzo abbondante degli aventi diritto. Per ottenere riscontri peggiori in elezioni comparabili, bisogna guardare alle europee del 2019, quando l'astensionismo coinvolse il 45% del corpo elettorale. La disaffezione "conquista" altri quattro milioni di cittadini rispetto al 2018. Nonostante … [Leggi di più...] infoNumerologia elettorale all’ingrosso e al dettaglio
Cercasi opposizione disperatamente #3 – Vita
Con questo articolo su Vita si chiude la rassegna sulle forze "antisistema" che prendono parte alle elezioni del 25 settembre, dopo aver pubblicato nei giorni scorsi gli omologhi su ItalExit e su Italia Sovrana e Popolare. Giuseppe Russo Avanti.it L'incubazione di Vita, lista che ha visto ufficialmente la luce il primo agosto scorso, è stata piuttosto lunga. Una prima aggregazione dei soggetti che poi sarebbero confluiti nella nuova forza politica si era manifestata … [Leggi di più...] infoCercasi opposizione disperatamente #3 – Vita
Mobilitazione: l’urlo di Vlad terrorizza l’occidente
Marco Di Mauro Avanti.it Da ieri, Mosca è ufficialmente in guerra con la NATO. Fino ad oggi, la Russia aveva mandato al macello ucraino, in quella che aveva battezzato non già guerra, ma “operazione speciale”, un discreto numero di soldati di leva – circa 60mila ragazzini male addestrati degli oblast’ periferici – per fare da prima linea e offrire i giovani corpi all’artiglieria nemica, in modo da coprire l’azione dei battaglioni – primi tra tutti Wagner, Sparta e Kadyrov – … [Leggi di più...] infoMobilitazione: l’urlo di Vlad terrorizza l’occidente
Giorgia, una di Loro
Giuseppe Russo Avanti.it Dopo almeno tre anni di irresistibile ascesa, è arrivato per Giorgia Meloni il momento di pagare dazio. Le migliori penne della stampa internazionale si sono accorte di lei ed hanno scoperto, dall'alto della loro sagacia, che la leader di Fratelli d'Italia è una fascista irredimibile. Per il New York Times, Giorgia Meloni sarebbe a capo di un partito di "estrema destra" che starebbe per guidare, fatto inedito storicamente, un paese dell'Eurozona; … [Leggi di più...] infoGiorgia, una di Loro
Cercasi opposizione disperatamente #2 – Italia Sovrana e Popolare
Prosegue con Italia Sovrana e Popolare la nostra rassegna sulle liste "antisistema" che prenderanno parte alle elezioni politiche del 25 settembre, dopo aver pubblicato la settimana scorsa la monografia su ItalExit. Giuseppe Russo Avanti.it In base a un sondaggio lanciato su Byoblu a poche ore dalla caduta del governo Draghi, la forza "antisistema" che godeva di maggior seguito era Italia Sovrana e Popolare. Questo nonostante la sigla più cliccata dagli utenti del sito … [Leggi di più...] infoCercasi opposizione disperatamente #2 – Italia Sovrana e Popolare
Il prossimo presidente del Senato
Giuseppe Russo Avanti.it Una consuetudine istituzionale vuole che a presiedere la prima seduta del Senato all'indomani di un'elezione sia il senatore più anziano dal punto di vista anagrafico. Guardando alle ultime tre circostanze utili, infatti, i primi presidenti sono stati tutti dei senatori a vita: Giulio Andreotti nel 2008 (dopo rinuncia di Rita Levi-Montalcini e Oscar Luigi Scalfaro), Emilio Colombo nel 2014 (dopo la rinuncia dello stesso Andreotti) e Giorgio … [Leggi di più...] infoIl prossimo presidente del Senato
Cercasi opposizione disperatamente #1 – ItalExit
Questo articolo è il primo di una trilogia di monografie sulle liste "antisistema" che prenderanno parte alle prossime elezioni politiche. Per la "anzianità di servizio", la visibilità mediatica, la possibilità di oltrepassare lo sbarramento del 3% dei voti, è ItalExit a inaugurare la rassegna: la settimana prossima toccherà ad Italia Sovrana e Popolare e a Vita. Giuseppe Russo Avanti.it Il partito denominatosi ItalExit venne fondato nell'estate 2021 da Gianluigi … [Leggi di più...] infoCercasi opposizione disperatamente #1 – ItalExit
La controffensiva ucraina è già leggenda (e nient’altro)
Marco Di Mauro Avanti.it Russia e NATO: strategie a confronto Al principio di giugno, dopo il successo dell’assedio russo alla città di Sjevjerodoneč’k, la guerra russo-americana in Ucraina si è impantanata in una lunghissima, estenuante trincea che si delinea dalla foce del Dnepr (Kherson), fino a Enerhodar (dove si trova la centrale nucleare di Zaporižžja) per poi lasciare il corso del fiume più grande del paese e continuare a est, su un altro fiume, nell’oblast’ di … [Leggi di più...] infoLa controffensiva ucraina è già leggenda (e nient’altro)
Io non voto! Breve storia (e geografia) dell’astensionismo
Giuseppe Russo Avanti.it L'astensionismo è il male oscuro delle democrazie occidentali. In Europa, dove il diritto di voto è sempre stato universale e non soggetto a particolari procedure o alla necessità di registrarsi in appositi elenchi (come accade, per esempio, negli Stati Uniti), gli entusiasmi degli anni del Secondo Dopoguerra, quando alle urne si recava la quasi totalità della popolazione, rappresentano una sbiadita pagina di storia. L'inesorabile calo della … [Leggi di più...] infoIo non voto! Breve storia (e geografia) dell’astensionismo
I fasci ballano sulla tomba del No Green Pass
Marco Di Mauro Avanti.it ROMA – Sabato 10 settembre ha avuto luogo in piazza San Giovanni la manifestazione nazionale organizzata dal FISI (Federazione Italiana Sindacati Intercategoriali) insieme ad altre ventiquattro sigle provenienti da tutta Italia, con l’intento di rappresentare plenariamente tutte le categorie distrutte dalla crisi economica. Magro risultato, con circa trecento persone, sparute e divise persino nell’occupare la stessa piazza, che in effetti sono … [Leggi di più...] infoI fasci ballano sulla tomba del No Green Pass
In bilico la maggioranza, ma non l’adesione alla NATO: il destino della Svezia è segnato
Giuseppe Russo Avanti.it Nelle elezioni che si sono tenute nella giornata di ieri, domenica 11 settembre 2022, in Svezia si è prodotto un cambio di maggioranza parlamentare. La coalizione di opposizione che raggruppa quattro partiti di centro e di destra ha ottenuto un risicatissimo primato: 175 seggi contro i 174 del blocco informale guidato dal Partito Socialdemocratico della premier uscente Magdalena Andersson, tutt'altro che coeso al suo interno per via dell'opposizione … [Leggi di più...] infoIn bilico la maggioranza, ma non l’adesione alla NATO: il destino della Svezia è segnato
Studenti Contro il Green Pass: bilancio di un movimento antisistema.
Angelo Serafini Avanti.it Il movimento degli Studenti Contro il Green Pass (SCGP) è nato ad agosto 2021 in seguito alla decisione del governo di introdurre l’obbligo di possedere una certificazione verde per accedere alle strutture universitarie, obbligo che è stato in vigore per nove mesi, dal 1° settembre 2021 fino al 1° Maggio 2022, negando il diritto all’istruzione, all’accesso alle biblioteche e alle aule studio agli studenti universitari non vaccinati o … [Leggi di più...] infoStudenti Contro il Green Pass: bilancio di un movimento antisistema.
Gli occhi della tigre: Enrico Letta in lotta contro il Male
Giuseppe Russo Avanti.it Povero Enrico Letta. Richiamato in servizio mentre pascolava placido nel suo dorato esilio accademico francese, dopo aver giurato e spergiurato di non volersi più dedicare alla "politica attiva", ancora segnato dagli schiaffi presi quando era presidente del consiglio, ha alfine risposto presente all'ennesima chiamata alle armi, diventando segretario del Partito Democratico all'indomani delle tempestose dimissioni di Nicola Zingaretti, nel mese di … [Leggi di più...] infoGli occhi della tigre: Enrico Letta in lotta contro il Male
Baghdad in fiamme: il balletto di Sadr tra USA e Iran
Marco Di Mauro Avanti.it La fragile, posticcia democrazia irachena è di nuovo sull’orlo del collasso. Sono ormai dieci mesi, ovvero dalle elezioni di ottobre 2021, che il paese non riesce ad avere un governo stabile. Devastato economicamente e socialmente dall’attacco americano del 2003 che ha destituito il capo sunnita Saddam Hussein, fatto un milione di morti, depredato il paese di tutte le sue ingenti risorse petrolifere, l’Iraq è da ormai vent’anni il paese … [Leggi di più...] infoBaghdad in fiamme: il balletto di Sadr tra USA e Iran
London’s burning! La campagna Don’t pay UK dilaga mentre si insedia la “nuova Thatcher”
Giuseppe Russo Avanti.it A metà giugno, mentre maturava la crisi del governo Johnson ed iniziavano a farsi sentire gli effetti della prima ondata di rincari energetici, si palesava all'opinione pubblica britannica la campagna Don't pay UK, in virtù della quale si invitavano i cittadini a revocare gli addebiti delle fatture di gas e luce sul proprio conto bancario a partire dal prossimo primo ottobre qualora le autorità politiche e l'Ofgem, l'ente governativo che si occupa … [Leggi di più...] infoLondon’s burning! La campagna Don’t pay UK dilaga mentre si insedia la “nuova Thatcher”
Le balle assassine sul riscaldamento globale
Marco Di Mauro Avanti.it La giornata mondiale della Terra quest’anno è stata segnata da una tragedia quantomai assurda. Il 22 aprile un uomo di nome Wynn Alan Bruce, definito dai media “attivista climatico”, in segno di protesta contro il riscaldamento globale ha ben pensato di rilasciare un bel po’ di anidride carbonica egli stesso, dandosi fuoco e morendo sugli scalini della Corte Suprema degli Stati Uniti. Seguace del buddismo Shambhala e volutamente emulo … [Leggi di più...] infoLe balle assassine sul riscaldamento globale
Nell’arcobaleno di de Magistris prevale il fucsia
Giuseppe Russo Avanti.it Fra le formazioni politiche di nuovo conio che parteciperanno alle elezioni del 25 settembre, vi sarà anche "Unione Popolare", il cartello guidato dall' ex magistrato, ex europarlamentare e soprattutto ex sindaco di Napoli Luigi de Magistris. In esso sono confluiti due partiti sopravvissuti all'eclissi della fu "sinistra radicale", Rifondazione Comunista e Potere al Popolo!, le fuoriuscite dal Movimento 5 Stelle che hanno dato vita alla componente … [Leggi di più...] infoNell’arcobaleno di de Magistris prevale il fucsia
Sulle orme dell’amore di Gramsci – Una cartolina da Mosca
Vogliamo un mondo libero e bello per nostro figlio e combatteremo per ottenerlo che così sia come non abbiamo mai combattuto, con una astuzia che non abbiamo mai avuto, con una tenacia, con una energia che rovescerà tutti gli ostacoli. Con queste parole Antonio Gramsci scriveva alla moglie Julia dal carcere. Lui che era nato in quel lontano 22 giugno del 1891 ad Ales, piccolo paese della Sardegna, in un giorno in cui nevicava, cosa straordinaria in quella terra nel mezzo del … [Leggi di più...] infoSulle orme dell’amore di Gramsci – Una cartolina da Mosca
La storia, la tragedia e la farsa: con Gorbaciov se ne va un pezzo del Novecento
Giuseppe Russo Avanti.it Qualche mese fa, in occasione del suo novantunesimo compleanno, mentre si trovava ricoverato in ospedale, Mikhail Sergeevic Gorbaciov aveva ricevuto la visita e l'omaggio di Dmitrij Muratov, il giornalista russo filo-occidentale vincitore del Nobel per la pace nel 2021, a trentun anni di distanza da quando era stato lo stesso Gorbaciov ad ottenere l'ambito riconoscimento. In quella circostanza, Muratov si premurò di consegnare al mondo le parole … [Leggi di più...] infoLa storia, la tragedia e la farsa: con Gorbaciov se ne va un pezzo del Novecento