Il cessate il fuoco tra il governo di Islamabad e i miliziani di Tehrik-i-Taliban Pakistan - un'altra etichetta islamista radicale addestrata dai servizi segreti statunitensi per creare instabilità nella regione - è stato violato oggi dal gruppo islamista che ha attaccato un convoglio pakistano nella città di Quetta, Beluchistan, uccidendo 3 persone e ferendone 20. Pochi giorni fa il TTP aveva dichiarato l'intenzione di tornare a colpire, ordinando ai suoi uomini di … [Leggi di più...] infoAttentato in Pakistan: talebani o ‘inside job’?
Le politicomiche
Marco Di Mauro Avanti.it ROMA – Per chi lavora alle sue dipendenze è un genio visionario, per i più integralisti tra i resistenti è un gatekeeper in odore di massoneria, per certi giornalisti un po’ miopi è «l’uomo di Rizzo», ma a me ha sempre ricordato Berlusconi. La sua dialettica esuberante al limite – spesso varcato – della prepotenza, le sue filippiche contro i nemici di turno così aggressive, gratuite e iperboliche da ritorcersi contro lui stesso, le forzature … [Leggi di più...] infoLe politicomiche
Gli sciacalli sbavano sui morti di Ischia
È salito a dieci il necrologio di Ischia, dove da stamattina lavorano senza sosta i volontari della protezione civile venuti da Napoli, Aversa, Siano, e da altre città campane. Già i media fanno la bava, e attribuiscono la tragedia al cambiamento climatico, dimentichi - colpevolmente, dato che basterebbe una semplice ricerca su Google - del fatto che già nel 2005, 2009 e 2015 l'isola aveva patito frane e smottamenti dopo eventi atmosferici particolarmente violenti. L'isola di … [Leggi di più...] infoGli sciacalli sbavano sui morti di Ischia
La Russia ormai paga in yuan
Se prima erano fratelli coltelli, adesso la guerra d'Ucraina ha creato un partenariato indissolubile tra Russia e Cina, soprattutto sul piano valutario: ad ottobre le transazioni rublo-yuan alla Borsa di Mosca hanno raggiunto l'inedito picco di 8 miliardi di yuan al giorno, mentre poco prima della guerra non toccavano quasi mai il miliardo a settimana; alla fine di ottobre le transazioni ammontavano a 185 miliardi di yuan, una cifra pari a ottanta volte quella di febbraio. … [Leggi di più...] infoLa Russia ormai paga in yuan
L’amnistia di Twitter convince poco
Quella piccola peste di Elon Musk sta facendo di tutto per apparire come un nuovo liberatore dell'umanità dal giogo del woke e della pharmacensura: non appena divenuto proprietario di Twitter, ha epurato 10mila dipendenti, tutti, a dire dei più, incaricati del controllo delle pubblicazioni ed eventuale censura degli utenti. Pochi hanno notato, tuttavia, che negli stessi giorni anche Zuckerberg e Bezos hanno licenziato un numero quasi identico di dipendenti, e che ciò sia … [Leggi di più...] infoL’amnistia di Twitter convince poco
Suwalki: la guerra mondiale è a un passo da noi
La Nato mostra ancora i muscoli alla Russia. Venerdì c’è stato il momento cruciale dell’esercitazione TOMAK-22, che ha schierato le forze congiunte di USA e Polonia – 2000 soldati e più di 1000 attrezzature da combattimento e di supporto logistico, stando alle dichiarazioni del ministro della difesa polacco Mariusz Blaszczak – in una simulazione di atterraggio e guado presso il lago Kepno, vicino al villaggio di Klusy, in risposta a un attacco russo; sotto la copiosa neve, … [Leggi di più...] infoSuwalki: la guerra mondiale è a un passo da noi
Cina: sale la tensione sociale
Evidentemente la protesta di Zhengzhou ha fatto scuola. Gli operai della Foxconn, per la prima volta dalla chiusura di Wuhan del 2020, hanno affrontato a viso aperto gli inquietanti agenti vestiti da palombaro che tanto hanno vessato la popolazione negli ultimi due anni colpendoli con pietre, transenne, e anche a mani nude, costringendoli in alcuni casi a battere in ritirata. La Cina, unico stato nel mondo, ha deciso di prolungare ad libitum le misure sanitarie, obbligando la … [Leggi di più...] infoCina: sale la tensione sociale
Canada: prove per il green pass climatico
Se prima i complottisti erano abituati a veder realizzate le loro teorie nel giro di pochi anni, adesso bastano pochi mesi. Così, la città di Vancouver ha reso realtà quella che fino a quest'estate era stata un'ipotesi dei più lungimiranti: l'istituto bancario Vancity ha messo in commercio una carta di credito capace di assegnare in tempo reale a ciascun individuo una quantità di anidride carbonica prodotta in base agli acquisti registrati dal terminale della banca. Far … [Leggi di più...] infoCanada: prove per il green pass climatico
Alberta First: l’eredità sovranista del Freedom Convoy
Marco Di Mauro Avanti.it La provincia canadese dell’Alberta, territorio vastissimo del Canada centro-occidentale con capitale Edmonton, è una delle più ricche del paese: con le sue ingenti riserve di petrolio e lo sviluppatissimo settore dell’allevamento, è chiamato dai giornalisti locali “il Texas del Canada”. Proprio come Dallas, anche l’Alberta Legislature Building di Edmonton ha ospitato nella sua storia quasi sempre governi conservatori, interrotti soltanto dalla XVII … [Leggi di più...] infoAlberta First: l’eredità sovranista del Freedom Convoy
Francia: Sanofi in fiamme
Al di fuori della Francia non ne parla nessuno, non un trafiletto, non un canale, non un sito, ma da domenica 20 novembre diverse centinaia di operai della Sanofi sono sul piede di guerra per chiedere un aumento salariale a fronte di inflazione e caro vita non dipendenti da loro: “Chiediamo cifre in linea con l'inflazione e con le risorse dell'azienda.” ha detto alla stampa Samuel Lechevallier, delegato della Confédération Française Démocratique du Travail (CFDT) presso lo … [Leggi di più...] infoFrancia: Sanofi in fiamme
Bombe su Gerusalemme
Stamattina alla stazione degli autobus situata all'ingresso di Gerusalemme Ovest un ordigno è esploso ferendo gravemente diciotto persone, di cui quattro gravi e una è successivamente deceduta. Un altro ordigno è esploso a Ramot, Gerusalemme Nord, senza per fortuna causare danni a persone. Non accenna a placarsi l'escalation della violenza che sta attanagliando la Palestina occupata, dove gli autoctoni subiscono da decenni quotidiane angherie e umiliazioni da parte … [Leggi di più...] infoBombe su Gerusalemme
Fino all’ultimo ucraino
Marco Di Mauro Avanti.it Sono ormai giorni che rozze imbarcazioni di fortuna fanno la spola tra le rive del Dnepr, guidate da temerari caronti che rischiano la vita propria e dei passeggeri, nascondendosi il più possibile alla vista delle truppe ucraine. I civili russofoni di Kherson, quelli che per scelta o per impedimenti di vario genere non sono andati via con le fasce rosse, attraversano il fiume in fretta, prima che ghiacci, e alla bell’e meglio, lasciando nelle case … [Leggi di più...] infoFino all’ultimo ucraino
La vendetta di Istanbul riapre il fronte siriano
Neanche il tempo di elaborare il lutto per l’attentato di Istanbul – avvenuto lunedì scorso con una bomba lasciata tra la folla nella centralissima Istiklal Avenue, nota via pedonale dello shopping cittadino, che ha ucciso sei persone e ferite ottantuno – che già è iniziata nella notte tra sabato e domenica 20 novembre la rappresaglia di Erdogan. I raid aerei turchi hanno colpito ottantanove obiettivi in una quindicin di siti lungo tutto il fronte turco-curdo che abbraccia la … [Leggi di più...] infoLa vendetta di Istanbul riapre il fronte siriano
Burkina: niente di nuovo nel Sahel
Istantanee [Inizia qui la nuova rubrica dell'Avanti! in cui vi presenteremo brevi spaccati di attualità politica, economica, di costume.] Venerdì scorso, 18 novembre, a Ougadougou migliaia di persone sono scese in piazza, attestandosi di fronte al consolato francese e al grido di “Macron terroriste!” chiedono al secolare dominatore coloniale di lasciare il paese. Situato nell’Africa Occidentale, a sud della fascia subsahariana del Sahel e a nord dei paesi costieri affacciati … [Leggi di più...] infoBurkina: niente di nuovo nel Sahel
La vita agra dei fronti di resistenza
Marco Di MauroAvanti.itMILANO – Davanti ai cancelli chiusi del Pirellone, martedì 15 novembre, una cinquantina di attivisti ha creato un presidio chiedendo l’abrogazione totale della tessera verde, ancora presente nelle strutture sanitarie, di fatto gli ultimi baluardi dell’operazione Covid. L’accesso alle prestazioni sanitarie non è stato restituito alla normalità, quasi a monito che al vecchio mondo, in cui esistono diritti fondamentali e naturali, non si torna più, ma ciò … [Leggi di più...] infoLa vita agra dei fronti di resistenza
Nessuno ha capito Kherson
Marco Di Mauro Avanti.it Kherson in russo significa “brutto sogno”, ed è quello in cui è ripiombata la popolazione rimasta in città, soprattutto donne e anziani, che si sono rifiutati di abbandonare le proprie case durante l’evacuazione di massa organizzata dalle truppe di Mosca. Oggi si trovano a far festa davanti alle telecamere occidentali, a dire “spasibo” ai giornalisti e a urlare a squarciagola le iniziali dell’esercito ucraino, ma l’unico sentimento che traspare dai … [Leggi di più...] infoNessuno ha capito Kherson
Nuovo sangue nell’arena di Islamabad
Marco Di Mauro Avanti.it Giovedì 3 novembre, esattamente una settimana fa, Imran Khan ha visto la morte con gli occhi. Il settantenne capo del partito Pakistan Tehreek-e-Insaf è stato premier fino ad aprile di quest’anno, quando è stato destituito da una congiura politica ordita dagli Stati Uniti, che non accettavano la sua politica estera di avvicinamento alla Russia e integrazione totale del Pakistan nella sfera economica cinese, tappa fondamentale della Belt and Road … [Leggi di più...] infoNuovo sangue nell’arena di Islamabad
The Pelosi Connection (Seconda Parte)
Marco Di Mauro Avanti.it (Qui la prima parte) In questo momento, mentre i seggi fisici, postali e digitali sono al lavoro in tutti gli States per le elezioni di medio termine, Nancy Pelosi è a Washington e attende i risultati. Vi è arrivata domenica, dopo essere stata un’intera settimana in ospedale accanto al marito Paul, che ha pagato con un trauma cranico l’essersi concesso un po’ di svago con l’amichetto David DePape, oggi in custodia presso la polizia di San … [Leggi di più...] infoThe Pelosi Connection (Seconda Parte)
The Pelosi Connection (Prima parte)
Marco Di Mauro Avanti.it Un altro terribile attacco dei pericolosi MAGA – i trumpiani estremisti bollati dal presidente Joe Biden come “terroristi interni” dopo il brancaleonesco assalto al Campidoglio di gennaio 2021 – ha colpito ieri notte una villa di San Francisco, dimora dei coniugi Paul e Nancy Pelosi, entrambi molto noti in patria e all’estero, lei per essere il politico democratico più longevo attualmente in carica tra i rappresentanti, lui per le fortune … [Leggi di più...] infoThe Pelosi Connection (Prima parte)
Gli irriducibili leoni della Cisgiordania
Marco Di Mauro Avanti.it La mattina del 4 ottobre una trentina di coloni israeliani si è presentata davanti ai cancelli della Scuola Superiore Maschile di Huwwara, a sud della città palestinese di Nablus, in Cisgiordania, armata di pistole, mazze e altri oggetti contundenti. Dopo aver vandalizzato le auto degli insegnanti, hanno fatto irruzione nella struttura, pestando indiscriminatamente studenti e professori, scagliando una vera e propria sassaiola sulle vittime … [Leggi di più...] infoGli irriducibili leoni della Cisgiordania
Ucraina: Mosca si blinda, la NATO alimenta l’olocausto
Marco Di Mauro Avanti.it Se c’è una cosa che i russi potranno dire di aver appreso dal primo atto ucraino della guerra sempre più aperta mossagli dagli Stati Uniti, è che durante un conflitto i media contano quanto e talvolta più delle armi. Così, dopo aver subito nella prima fase l’assalto dell’apparato propagandistico altantista, oggi sono loro a dare ai canali occidentali gli argomenti di cui parlare. L’ultima mossa è stata domenica scorsa 23 ottobre la rivelazione dei … [Leggi di più...] infoUcraina: Mosca si blinda, la NATO alimenta l’olocausto
Gli ammutinati di Westminister
Marco Di Mauro Avanti.it Il primo ministro britannico Liz Truss ha battuto qualche ora fa il primo e ultimo record della sua carriera, rassegnando le dimissioni dopo soli quarantacinque giorni di mandato: il suo è il governo più breve della storia del Regno Unito. A nulla è valsa la sua spudorata fede atlantista, la promessa di una “visione di un’economia a tassazione bassa e alta crescita che trarrà vantaggio dalle libertà della Brexit”, di fronte al deficit del bilancio … [Leggi di più...] infoGli ammutinati di Westminister
Lacrime e inganni nella piazza francese
Marco Di Mauro Avanti.it La giornata di oggi è stata un altro duro colpo per il già traballante governo Macron: lo sciopero generale ha coinvolto 140 città in tutta la Francia e ha visto la partecipazione di più di 200mila persone, di cui 30mila solo a Parigi. La parte più cospicua l’ha fatta il settore del trasporto pubblico, bloccando un treno su due – secondo la media fatta dai sindacati, ma ci sono tratte come la Marsiglia-Bordeaux in cui mancava un treno su quattro – … [Leggi di più...] infoLacrime e inganni nella piazza francese
“L’Iran non è un paese per rivoluzioni di velluto”
Marco Di Mauro Avanti.it Oggi sono rimbalzate sui media generalisti notizie di un rivolta alla prigione Evin di Teheran, dove stavano avvenendo “pesanti scontri” sulla scia delle proteste che, secondo i deformatori occidentali, starebbero sconvolgendo il paese, mentre i parenti dei detenuti, ovviamente tutti dissidenti politici messi in carcere ingiustamente, gridavano da fuori al perimetro della struttura “morte al dittatore!”; ma stando ai media locali e a voci … [Leggi di più...] info“L’Iran non è un paese per rivoluzioni di velluto”
Balletti petroliferi all’ombra della grande recessione
Marco Di Mauro Avanti.it Il picco negativo dell’economia mondiale causato dalle serrate dell’operazione Covid ha fatto ben sperare gli squali dei cartelli globalisti nell’innesco di una recessione. La celere ripresa avvenuta nel 2021 sembrava aver intaccato il piano, ma la concentrazione di capitali ottenuta spazzando via dal mercato milioni di piccole e medie imprese europee con i lockdown ha dato maggiore controllo alla cricca globalista sui mercati del Vecchio … [Leggi di più...] infoBalletti petroliferi all’ombra della grande recessione
Ucraina: fantasmi di trattative sotto le bombe russe
Marco Di Mauro Avanti.it Tutto è iniziato alla mezzanotte tra il 9 e il 10 ottobre, quando le apparecchiature hanno registrato un incremento della presenza di navi militari russe al sud della Crimea. Il giorno prima, sabato, un camion bomba aveva fatto saltare in aria una campata del ponte che collega la Crimea alla regione di Kherson, il primo vero atto di guerra da quando si è svolto il referendum di annessione alla Russia di quella che fino a febbraio era stata l’Ucraina … [Leggi di più...] infoUcraina: fantasmi di trattative sotto le bombe russe
Il Libano deve morire
Marco Di Mauro Avanti.it Sono ormai tre anni che il Libano è in pieno collasso, economico e sociale. I suoi cittadini, che hanno ancora ben saldi nella memoria i tempi recenti in cui erano considerati la media borghesia del Medio Oriente, oggi sono ridotti alla stessa stregua dei paesi più poveri del terzo mondo, con le famiglie che vendono gli ultimi beni rimasti per imbarcarsi verso la Grecia o l’Italia, spesso finendo naufraghi nella vicina Cipro, o trovando la propria … [Leggi di più...] infoIl Libano deve morire
Bollettino di guerra: Mosca arretra, il petrolio no
Marco Di Mauro Avanti.it La controffensiva ucraina, stando ai media generalisti, sembra inarrestabile. Dal fronte arrivano notizie di un arretramento della Russia su entrambi i fronti: sul lato nord del fronte, le fasce blu, avanzate ben oltre il fiume Oski, hanno conquistato Krasnij Lyman, facendo arretrare i russi lungo la linea Svatove-Kreminna e attestandosi a Hrekivka, al di là del confine dell’oblast’ di Luhans’k da poco annesso alla Federazione Russa, mentre poco … [Leggi di più...] infoBollettino di guerra: Mosca arretra, il petrolio no
Sirene di guerra mondiale esalano dalle acque del Baltico
Marco Di Mauro Avanti.it Nelle ultime settimane il caos, come da strategia Neocon, la sta facendo da padrone nella situazione ucraina. Mentre prosegue la mobilitazione parziale di 300mila riservisti – scelti da un bacino di circa un milione - che saranno addestrati e disponibili sul campo verosimilmente nella seconda metà di ottobre, e prosegue senza troppi problemi, nonostante alcuni intoppi amministrativi del tutto normali quando si rimette in moto un meccanismo … [Leggi di più...] infoSirene di guerra mondiale esalano dalle acque del Baltico
I riots anglo-sionisti non piegano Teheran
Marco Di Mauro Avanti.it Negli ultimi dieci giorni il governo di Teheran si è trovato a fronteggiare un’ondata di proteste che, partita dal Kurdistan iraniano a nord-ovest del paese, si è propagata in breve tempo in tutto l’Iran settentrionale fino a raggiungere il litorale caspiano e il nord Khorasan. Tutto è iniziato all’arrivo della notizia della morte di Mahsa Amini, giovane arrestata mercoledì 14 settembre a Teheran dalla Gašt-e Eršād – la “Pattuglia di Guida” istituita … [Leggi di più...] infoI riots anglo-sionisti non piegano Teheran