Il parlamento ucraino sta considerando l’introduzione di un disegno di legge che criminalizzi l'utilizzo online di account “fake” sui social media che pubblicano informazioni giudicate come "dannose" dalle autorità. La misura è l’ultima di una serie stringente di azioni di censura compiute dal paese; le stesse che entro i confini della Federazione Russa, invece, risulterebbero intollerabili per i detentori dei più basilari principi democratici. Il disegno di legge, … [Leggi di più...] infoZelensky prepara la censura sui social e la galera per chi pubblica “fake news”
sanzioni alla Russia
La Russia vuole rivedere l’accordo sul grano per esportare i suoi fertilizzanti facendo salire i prezzi
Comincia a traballare l’accordo internazionale per i corridoi del grano in Ucraina, con la Russia che avverte che potrebbe considerare l’ipotesi di tirarsene fuori, causando anche un aumento del prezzo del grano. Il ministro degli esteri russo Sergej Lavrov nei giorni scorsi ha dichiarato che Mosca potrebbe sfilarsi dall’intesa per via di alcuni ostacoli al finanziamento, alla registrazione logistica e all’assicurazione delle esportazioni dei prodotti agricoli russi, di … [Leggi di più...] infoLa Russia vuole rivedere l’accordo sul grano per esportare i suoi fertilizzanti facendo salire i prezzi
Continua il commercio UE-Russia mentre le sanzioni impoveriscono gli europei
Nonostante le sanzioni alla Russia gli scambi commerciali fra questa e i 27 paesi del blocco continuano a fluire. Si tratterebbe dell'aggiramento delle sanzioni già imposte attraverso paesi come Emirati Arabi Uniti, Armenia, Turchia, Georgia, Kazakistan e Kyrgyzstan, ma in molti settori le transazioni continuano anche con paesi come la Francia. Questa infatti avrebbe notevolmente aumentato le importazioni di uranio arricchito dalla Russia dopo lo scoppio della guerra in … [Leggi di più...] infoContinua il commercio UE-Russia mentre le sanzioni impoveriscono gli europei
Gli Stati Uniti soppiantano la Russia quale principale fornitore di petrolio dell’UE e stringono ancora di più la morsa
Se si vuole capire quali interessi muovono la guerra, bisogna seguire il denaro; in questo caso, per scoprire uno dei molteplici interessi dietro lo scontro fra Nato e Russia, basta seguire a ritroso le forniture di petrolio che arrivano nei paesi UE. Facendo questo scopriamo, senza grande sorpresa, che gli Stati Uniti sono diventati i principali fornitori di petrolio per l’Europa, col 18% di forniture petrolifere e dietro soltanto la Norvegia, a scapito ovviamente della … [Leggi di più...] infoGli Stati Uniti soppiantano la Russia quale principale fornitore di petrolio dell’UE e stringono ancora di più la morsa
Nuova base militare americana in Polonia in funzione anti-russa
Gli Stati Uniti incrementano la loro presenza militare in Europa con l’apertura di una nuova base militare - ufficialmente chiamata US Garrison Poland nella sempre più bellicosa e "atlanticamente" schierata Polonia. I governi statunitense e polacco hanno raggiunto un accordo per una nuova base militare nei pressi di Poznan inaugurata il 21 marzo scorso. La nuova base rientra nella promessa fatta da Biden al vertice Nato di Madrid, di aumentare la presenza militare … [Leggi di più...] infoNuova base militare americana in Polonia in funzione anti-russa
Bloccati in Russia oltre 150 miliardi di dollari di investitori occidentali
Miliardi di dollari si stanno accumulando in conti di investitori stranieri in Russia e non possono essere ritirati a causa delle sanzioni. Dividendi azionari, pagamenti di interessi su obbligazioni e tutto ciò che gli investitori occidentali non hanno venduto prima della guerra, è tutto denaro attualmente bloccato. Tali conti sono ciò che resta dei legami della Russia con il mondo della finanza internazionale. Tra gli investitori colpiti risultano fondi di investimento … [Leggi di più...] infoBloccati in Russia oltre 150 miliardi di dollari di investitori occidentali
L’embargo alla Russia lo paghiamo noi
Oggi è entrato in vigore il divieto di importazione di carburanti raffinati in Russia, una misura che faceva parte dell'ultimo pacchetto delle sanzioni UE emesse contro Mosca per contrastare l'operazione militare in Ucraina. Da oggi, dunque, nei Paesi UE non arriveranno più né benzina né gasolio raffinati in Russia. Questa misura però rischia di rivelarsi un boomerang contro chi l'ha emessa. Infatti il gasolio è un carburante importantissimo non solo per le autovetture che … [Leggi di più...] infoL’embargo alla Russia lo paghiamo noi
Il fallimento delle sanzioni alla Russia: il 90% delle aziende non le rispetta
Secondo una recente ricerca effettuata da Simon Evenett, professore di Economia nell'Università di San Gallo, e Niccolò Pisani, docente di Strategia e business internazionale presso la IMD business school in Svizzera, soltanto l’8,5% delle aziende occidentali hanno finora lasciato la Russia. Dal 24 febbraio 2022, inizio dell’operazione speciale in Ucraina da parte di Putin, i rapporti politici ed economici tra l’occidente e la Russia si sono inevitabilmente deteriorati. … [Leggi di più...] infoIl fallimento delle sanzioni alla Russia: il 90% delle aziende non le rispetta
Gli USA accusano la Cina di fornire assistenza a Mosca (mentre armano Taiwan)
L'amministrazione Biden impegnata nel sostegno all'Ucraina contro la Russia, non ha dimenticato l'altro grande avversario (ormai nemico giurato) dagli occhi a mandorla: la Repubblica Popolare Cinese. Ieri sera, infatti, l'entourage della Casa Bianca ha fatto sapere alla stampa statunitense che ci sono prove del supporto dato dalle imprese statali cinesi alla Russia per la guerra in Ucraina. Queste prove "schiaccianti", in realtà, sarebbero soltanto le dichiarazioni di alcuni … [Leggi di più...] infoGli USA accusano la Cina di fornire assistenza a Mosca (mentre armano Taiwan)
Orban congeda migliaia di militari pro-Nato
Il ministero della Difesa ungherese starebbe congedando in massa militari di alto rango pro-Nato, compresi generali e colonnelli, in base a un nuovo decreto governativo che consentirebbe al dicastero di sospendere unilateralmente i militari di 45 anni e quelli con 25 anni di servizio effettivo. Pare che il ministero, esercitando il diritto concesso dalla nuova normativa, abbia avviato una grande epurazione. Per ora si parla di 170 ufficiali e generali, ma la cifra reale … [Leggi di più...] infoOrban congeda migliaia di militari pro-Nato
Vucic minaccia le dimissioni per placare il dissenso interno
Il presidente serbo Aleksander Vucic minaccia le dimissioni e si dice pronto a farsi da parte. Secondo i giornali di Belgrado, in una riunione avrebbe discusso con il partito sulle pressioni da parte di Stati Uniti e Unione Europea riguardo alla questione del Kosovo, e alcuni funzionari gli hanno chiesto di non accettare in alcun modo ulteriori negoziati. “Se la popolazione rifiuta i negoziati e se qualcuno pensa che dovremmo distruggere economicamente il paese, allora … [Leggi di più...] infoVucic minaccia le dimissioni per placare il dissenso interno
Guerra economica: dal Baltico al Mar Nero segnali di apertura
Marco Di Mauro Avanti.it “Una manifestazione di realismo e buon senso” così ha salutato Maria Zakharova, portavoce degli esteri russa, il provvedimento della Commissione Europea in cui è stabilito che la Russia può continuare a far transitare le merci sanzionate destinate a Kaliningrad attraverso il territorio dell'UE, sbloccando così l’80% delle merci a cui da quasi un mese era ormai impedito il passaggio verso l’exclave russa. La ragione, come da prassi diplomatica, non … [Leggi di più...] infoGuerra economica: dal Baltico al Mar Nero segnali di apertura