I paesi baltici, la Polonia, l’Ungheria e la Repubblica Ceca starebbero facendo pressioni su Kiev affinché accetti di iniziare trattative di pace con la Russia. A dirlo è Seymour Hersh, il premio Pulitzer che ha dimostrato la responsabilità americane dietro il sabotaggio del Nord Stream e la vendita sul mercato nero, con annesso arricchimento dei gerarchi ucraini, delle armi che l’occidente ha inviato in Ucraina. Secondo Hersh, che come sempre cita fonti interne al … [Leggi di più...] infoI paesi dell’est Europa fanno pressioni su Kiev per fermare la guerra
sabotaggi nord stream
Seymour Hersh: “Zelensky compra petrolio dalla Russia e la cricca ucraina si arricchisce con gli aiuti occidentali”
Seymour Hersh, il premio Pulitzer che già aveva accusato e dimostrato la colpevolezza degli USA nell’esplosione del Nord Stream, sgancia un’altra bomba. Dalle colonne del suo blog, Hersh non ha dubbi: Kiev compra petrolio e carburanti dalla Russia a prezzi scontati. Il premio Pulitzer riporta da fonti di primisssima mano, alti esponenti dell’intelligence americana, di un forte contrasto che ormai esiste fra l’amministrazione americana e Zelensky. In prima battuta, Hersh … [Leggi di più...] infoSeymour Hersh: “Zelensky compra petrolio dalla Russia e la cricca ucraina si arricchisce con gli aiuti occidentali”
Nord stream: nuovo rapporto accusa Stati Uniti e Norvegia del sabotaggio
Angelo Serafini Avanti.it Il veterano americano e giornalista investigativo Seymour Hersh ha recentemente pubblicato un nuovo rapporto nel quale sostiene che gli Stati Uniti erano dietro al sabotaggio del Nord Stream. Secondo Hersh i sommozzatori della Marina statunitense in collaborazione con la Norvegia avrebbero piazzato esplosivi sui gasdotti che correvano sotto il Mar Baltico tra la Russia e la Germania lo scorso giugno e li avrebbero fatti esplodere tre mesi dopo … [Leggi di più...] infoNord stream: nuovo rapporto accusa Stati Uniti e Norvegia del sabotaggio
Sirene di guerra mondiale esalano dalle acque del Baltico
Marco Di Mauro Avanti.it Nelle ultime settimane il caos, come da strategia Neocon, la sta facendo da padrone nella situazione ucraina. Mentre prosegue la mobilitazione parziale di 300mila riservisti – scelti da un bacino di circa un milione - che saranno addestrati e disponibili sul campo verosimilmente nella seconda metà di ottobre, e prosegue senza troppi problemi, nonostante alcuni intoppi amministrativi del tutto normali quando si rimette in moto un meccanismo … [Leggi di più...] infoSirene di guerra mondiale esalano dalle acque del Baltico