In vista delle europee prossime venture, monta di brutto la febbre elettorale. A questo giro, a contendersi un mercato sempre più ristretto, ci saranno pure, oltre ai partiti principali con i loro “brand” già noti alla clientela, diverse “liste di scopo” messe in piedi per l’occasione. Fra queste, alcune si richiamano al “dissenso” verso la guerra, verso l’Unione Europea o verso il “sistema”. Non paghi della batosta ricevuta alle ultime elezione politiche, i colonnelli del “dissenso” ci provano anche stavolta, convinti che ci sia una nicchia di mercato elettorale da presidiare. In queste convulse settimane che precedono la presentazione ufficiale delle liste, la febbrile agitazione dei mille personaggi in cerca d’autore che chiedono voti contro il “sistema” ha prodotto perle di spettacolo politicomico.
La storia elettorale di questo paese sciagurato pullula di liste fai-da-te e simboli pittoreschi, ma mai s’era vista una roba come quella messa in piedi da Cateno De Luca, oggi sindaco di Taormina, ieri sindaco di Messina e domani, secondo i suoi auspici, “sindaco d’Italia”. Costui ha dato vita a quella che è stata non a torto definita “la lista più pazza del mondo”: un accrocchio di diciassette pseudopartiti (per ora) che si richiamano alla “Libertà”. De Luca gode dell’esenzione dalla raccolta firme per essere riuscito ad eleggere due parlamentari con il suo partito personale “Sud chiama Nord” alle politiche del 2022, ed è per questa ragione che tanti sono saliti sul suo carrozzone. Così, se da un lato non sorprendono le adesioni degli scissionisti leghisti di “Grande Nord”, “Popolo Veneto” e “Partito popolare del Nord” (che s’è poi defilato: se ne parla sotto), o quelle di microimprese a conduzione familiare (se non personale) come il “Partito Moderato d’Italia” o il “Partito Pensionati + Salute”, desta invece sommo sbigottimento la partecipazione di formazioni “antisistema” nate in opposizione al green pass ed alla legislazione pandemica quali “Vita” e “Insieme liberi“. L’ex deputata Sara Cunial ed il consigliere comunale di Trieste Ugo Rossi, ovvero gli unici che si sono battuti nelle sedi istituzionali contro il delirio pseudosanitario, si troveranno fianco a fianco con quel De Luca che, da sindaco di Messina, all’apice di quel delirio aveva inviato i droni a sorvegliare le strade ed aveva invocato l’obbligo vaccinale per tutti, salvo convertirsi poi in “No green pass” quando i non vaccinati si trovarono impossibilitati a varcare lo stretto. La febbre elettorale è proprio questa cosa qua: Cunial e Rossi non hanno nessuna possibilità di essere eletti, anche qualora la “lista più pazza del mondo” dovesse superare il fatidico 4%, ma preferiscono perdere la faccia piuttosto che stare fermi un giro. Secondo Ugo Rossi, ad ogni modo, con De Luca s’è dato vita ad un “fronte antisistema” perché “non potevamo sbagliare un’altra volta”. Fra i campioni del “fronte antisistema” troviamo anche Sergio De Caprio, alias “Capitano Ultimo”, il carabiniere la cui notorietà è legata all’arresto di Toto Riina: ad un’iniziativa della “lista più pazza del mondo” si è presentato con la mascherina ben calcata come fossimo ancora nel 2020. In definitiva, Cateno De Luca è un furbastro di scuola siculo-democristiana che s’è fatto un seguito sui social grazie alle sue sparate (fra le ultime, l’invio di una pernacchia a Renzi, con il quale De Luca era in trattativa prima di diventare “antisistema”); quelli che gli vanno appresso sono dei disperati all’ultimo stadio.
Fuori dal “fronte” si ritrova Democrazia Sovrana e Popolare, la lista patrocinata da Marco Rizzo e Francesco Toscano, i quali si stanno impegnando per racimolare le settantacinquemila firme necessarie a partecipare all’agognata tenzone euroelettorale. In origine, anche questa compagine avrebbe dovuto dare vita ad un fronte formato mignon con “Indipendenza”, il micropartito personale dell’ex sindaco di Roma Gianni Alemanno, ma pare che la convergenza prenderà forma solo alle comunali di Modena, a sostegno della candidatura a sindaco di Daniele Giovanardi, il fratello gemello del più noto Carlo, mentre per le europee dovrebbe esservi solo un appoggio informale da parte degli “alemannisti”. Per mesi, alimentando una petulante retorica rossobrunofoba, i politologi si sono chiesti cosa potessero avere in comune Rizzo “il compagno” ed Alemanno “il fascio”, due che, a detta loro, negli anni ’70 si sarebbero “menati”; la risposta è piuttosto banale: la voglia di rientrare nel Grande Giro. Ad ogni modo, secondo Rizzo e Toscano, “Democrazia Sovrana e Popolare può cambiare in meglio il corso della Storia”. “Cambia il mondo, firma” è l’impegnativo slogan che accompagna questi giorni febbrili. I sondaggi darebbero Democrazia Sovrana e Popolare all’1,7%, ma, a detta di Rizzo e Toscano, vale almeno il doppio.
C’è un campione “antisistema” che pare sia stato conteso, nel calciomercato che ha preceduto la formazione delle liste, dal “frontone” di De Luca e dal “frontino” di Rizzo e Toscano: il napoletano Francesco Amodeo, saggista e già candidato con Italexit alle politiche di due anni fa. A proposito di Italexit, un breve inciso politicomico: dopo essere rimasta orfana del suo fondatore Gianluigi Paragone, ha aderito a sua volta al carrozzone di Cateno De Luca, salvo poi essere scomunicata da altri italexisti dissidenti che vantavano diritti sull’uso del nome e del simbolo; le due fazioni si stanno ora scannando per contendersi l’eredità dell’italexismo, ovvero la facoltà di presentare qualche candidato disperato sotto un simbolo che nessuno conosce. Amodeo, ad ogni modo, mollato Paragone s’era avvicinato a Rizzo e Toscano, sotto le cui insegne avrebbe dovuto candidarsi, ma poi è passato con De Luca dando vita ad un ulteriore micropartito, “Noi Italiani”, che sarà fra i diciassette simboli del “Fronte della Libertà”. “Noi Italiani” sarebbe l’evoluzione di “Noi Agricoltori”, sigla precedentemente promossa dallo stesso Amodeo con l’auspicio di unire gli agricoltori coinvolti nelle iniziative di protesta delle ultime settimane. Il suo impatto sul “fronte” è stato dirompente: con la scusa del ricorso degli italexisti dissidenti (che avrebbe potuto inibire la presentazione della lista), si è subito sfilato il Partito popolare del Nord dell’ex ministro leghista Roberto Castelli. Secondo Amodeo, ciò è accaduto perché “Quando in una lista ci sono elementi di sistema che vengono accerchiati dall’anti-sistema sono loro a sentirsi braccati. Sono loro costretti a fuggire. Perché sanno di non poter reggere il confronto”. Francesco Amodeo ha pure rivelato i retroscena del suo controverso trasferimento: Rizzo e Toscano avrebbero condotto una trattativa con De Luca per entrare a loro volta nel carrozzone libertario, ma non se n’è fatto nulla poiché costoro avrebbero temuto la concorrenza degli altri candidati, fra i quali Castelli, che avrebbe potuto soffiare il seggio (ipotetico) a Marco Rizzo nel Nord-Ovest; a quel punto, il campione antisistema ha capito che non avrebbe avuto futuro in una squadra votata alla sconfitta come Democrazia Sovrana e Popolare ed è passato con De Luca, uno che “con i suoi pregi e con i suoi difetti è riuscito in una impresa in cui nessuno era mai riuscito prima: compattare il mondo del dissenso”. Sempre a detta di Amodeo, “La crescita in campagna elettorale sarà vertiginosa ed ingestibile dal sistema. Stiamo per assistere a qualcosa di unico nel mondo antisistema e ci stiamo rendendo protagonisti di quella rivoluzione che viaggia parallelamente nella dimensione politica e spirituale”. La febbre elettorale genera mostri.
Tutti i personaggi sopracitati sanno bene che le prossime elezioni saranno caratterizzate dall’astensione, ma credono che ciò giochi a loro favore: serviranno meno schede per conquistare gli agognati scranni. Sono altresì convinti che i numerini delle visualizzazioni e dei follower si trasformeranno in voti: è la stessa illusione che li condusse alla disfatta delle elezioni politiche. La febbre elettorale è una malattia incurabile.
GR
Peps Battistini dice
Cosa é la democrazia? E l`Anarchia?
Peps Batt
Premessa e analisi: Cosa sono le parole ed il pensiero? Tutto ciò che pensiamo è dovuto alla dipendenza dalla falsa matrix (modello, stile di pensiero e di vita) a cui siamo sottoposti ed educati in questa e nelle nostre vite precedenti, obbligati da migliaia di anni. Se ciò non fosse così, saremmo come gli animali, istintivi, telepatici, capaci di facoltà come il prevedere il sopraggiungere di un terremoto, per es. (rilevato questo dal loro comportamento).
E le parole sono conseguentemente un tentativo di portare una realtà interpretata in un certo modo, a conoscenza di altri.
E qui un importante constatazione: qualsiasi parola, frase, discorso o scritto può essere rivoltato ed interpretato in maniere diverse. Per es. prendiamo la Bibbia (vecchio e nuovo Testamento), essa può essere rivoltata come si vuole: come opera satanista o come opera umana. In ogni caso, come ogni religione serve al controllo delle masse di popoli. IL traduttore Mauro Biglino spiega bene in quanti modi si puó interpretare la Bibbia.
– Specificato questo, Cosa é la democrazia? „È una forma di sovranità popolare, garanzia di libertà e uguaglianza di tutti i cittadini.“ E questo è quanto la teoria del vocabolario ci dà. Si capisce che democrazia implica la libertà di poter esprimersi come si vuole, possedere quello che si vuole e quanto più si vuole. Quindi a questo è automaticamente incluso il capitalismo: “io ho, quindi sono, e con questo faccio quello che voglio e non ho limiti per volerne sempre di più”. I miei beni possono essere illimitati in ogni senso! A questo proposito é bene notare che anche la cosiddetta „Giustizia“ si può comprare, infatti quanto più „bravo“ è un avvocato, cioè io (anche malefico) quanto più lo pago tanto meglio riesce a girare le leggi a favore mio, che lo pago meglio di uno, anche giusto, ma povero. Quindi è evidente che il “Dio-denaro” anche qui comanda: e questa è “democrazia”!
Quindi constato che anche la „Legge“ è una falsità, altrimenti qualsiasi conflitto politico (di opinioni) potrebbe essere risolto usando la „Giustizia Legale“.
Una ovvia conseguenza della democrazia è il capitalismo e a questo é annesso e quindi consegue l´imperialismo!
In quanto, come specificato sopra, la democrazia non conosce limiti al possesso di beni materiali, e quindi questo „non averne mai abbastanza“ porta all´imperialismo, cioè all’ambizione di un completo controllo materiale, dominio e sottomissione degli altri, singolarmente e a livello di massa! Questo è quello che avviene SENZA LIMITI da centinaia di anni!!
All´atto pratico faccio questa constatazione-analisi obiettiva: chi ha cominciato in modo più evidente a volerne sempre di più dagli altri? Principalmente gli europei. E di questi prendiamo uno stato come esempio, l´Inghilterra: essa voleva anche schiavizzare la Scozia ed operava in ogni senso a questo proposito, poi l´Irlanda ed anche per questo operava militarmente per sottometterla!
Poi principalmente gli Inglesi (e gli europei in generale) hanno occupato il Nord-America e quasi annientato le popolazioni da li originarie (gli Indiani), poi hanno anche occupato allo stesso modo il continente Australiano.
E questo é quello che hanno loro fatto nei paesi che sono riusciti ad occupare con la sola forza militare, ci sono poi stati che hanno cercato di occupare politicamente e militarmente, come l´India e tanti altri stati! Un esempio di questo é il Vietnam: gli Anglosassoni (Inglesi e Usa) hanno lí provocato ed instaurato 11 anni di guerra crudele. In un paese che a loro NON HA FATTO NIENTE in senso militare o strategico, ha la unica colpa di trovarsi al confine con la Cina, paese difficile da sottoporre per gli imperialisti Usa!
Poi, hanno vinto la “Guerra fredda” con la ex-UDSSR, in quanto ora il comunismo lì è morto (Perestrojka), al suo posto è istituita ora la democrazia-capitalismo, …… come in Usa!
Dopo la Perestrojka, disfacimento della UDSSR e relativo Comunismo, si sono formati altri 13 stati, tra cui
l´Ucraina, tutti questi sono stati manipolati e sottomessi con strategie politiche mass-media, e così manipolati diversi di essi sono filo-Usa, e conseguentemente paesi NATO (e anche questa la chiamano “democrazia”!).
La sola rimasta Russia, la parte fisicamente più grande dell´ex-UDSSR, ha dovuto attaccare parte di „se stessa“, cioè l´Ucraina che era una volta parte integrata nella UDSSR. Ha dovuto far questo per difendersi, per impedire cioè che diventasse parte della NATO e che anche lì venissero installate basi militari Usa a breve distanza da Mosca!
Le basi militari Usa si trovano ora in numero di circa 950 su 146 stati terrestri (democrazia!!). In Italia ne abbiamo più di 120, alcune delle quali segrete.
Esistono molti siti WEB che dimostrano tutto questo!
Ebbene, questo é quello che viene spacciato per libertà: democrazia-capitalismo-dittatura-imperialismo.
Questo è il modo in cui si è sviluppata questa “farsa-democrazia”! Per spiegare meglio la demo-DITTATURA: io ho soldi (procurati anche in modo improprio!) e faccio di te, onesto ma povero, QUELLO CHE VOGLIO! E cosa provoca questa “democrazia” a livello sociale? Questo equivale a ciò che accade anche a livello personale: adattamento alla volontà dei più blateroni, che a sole parole hanno l´arte di accattivarsi il favore delle mal educate masse per dominarle, forse forti materialmente ma senza una onesta verità per un riconoscimento umano e amorevole di se stessi, della popolazione e della Natura di questa Terra, di cui siamo ospitati! Secondo me noi uomini la abbiamo occupata!
Da notare: la democrazia in quanto “potere economico senza limiti”, NON implica ALCUN RISPETTO vero PER LA NATURA! IL Dio-denaro conosce solo: „Per avere quanto più voglio, per il mio prestigio e apparente grandezza personale, io capitalista oligarca terrestre posso fare degli Animali, Natura ed esseri umani quello che voglio“, cercando ovviamente all´apparenza di essere dalla parte dei “buoni”. Questo è un principio base della democrazia!
E questo è quello che stanno portando avanti da moltissimo tempo Usa, Inghilterra (U.K.) e stati NATO!
Per ora tutti gli altri stati al di fuori di questi appaiono più umani, e la coalizione BRICS é per me una valida alternativa all´ Imperialismo occidentale.
– Fatta questa breve analisi, io come alternativa alla democrazia e a qualsiasi altra forma di governo propongo e sostengo la ANARCHIA!
Per far possibile questa forma di esistenza comune bisogna però prima rendere ognuno in grado e capace di gestirsi in modo autarchico, cioè indipendente, per se stesso e propria famiglia, con un pezzo di terreno ove poter coltivare frutta e verdura!
Ognuno di noi deve quindi avere una parte ove poter coltivare! A questo fine pertanto è indispensabile per prima cosa rispettare la Natura, Animali e Piante e poi cominciare a moltiplicarci con Coscienza e non come al giorno di oggi.
Infatti oggi, nel 2024 aumentiamo GIORNALMENTE di più di 250.000 (250.000!) persone! IN PIÙ rispetto ad ogni giorno precedente su questa Terra!!
E questo de-traendo ovviamente dai nati le morti dello stesso giorno.
Nessuno ne parla di questo, è come se fosse una barzelletta e NON una cosa seria!
Questo è evidenziabile in molti modi consultando siti WEB prodotti ed emessi da molte agenzie WEB in tutti gli stati!
Contemporaneamente noi esseri umani distruggiamo centinaia di migliaia di animali e disboschiamo foreste OGNI GIORNO in modo che esaminato obiettivamente questo comportamento È IMPRESSIONANTE, anche moltissime specie animali si estinguono completamente, grazie al comportamento democratico degli uomini!
Ebbene, dopo aver esaminato e preso coscienza di questo, scrivo di uno sviluppo della ANARCHIA a livello di coesistenza sociale! Cosa a cui credo come migliore alternativa allo stato attuale: criminal-democratico!
Questa consiste anche in una società senza soldi, secondo i principi delle “necessità individuali e collettive” esaminati, esposti e proposti da Jacque Fresco.
Da notare bene: il coesistere senza soldi porta anche
alla umanizzazione personale e sociale della gente! Senza soldi e senza educazione capitalistica e pseudo-religiosa (satanista con il dio-denaro a capo!) il nostro cuore viene individuato e si apre, conseguentemente la comunità sta così bene come ogni singola persona individualmente!
Anche i confini da noi umani creati e imposti tra diverse are di terra (gli stati) per una società Anarchica non hanno più motivo di esistere!
Ripeto quindi, per rendere questo possibile sono necessarie principalmente 3 cose: 1. controllo amorevole della proliferazione umana; 2. rispetto ed amore per la Natura che ci ospita; 3. gestione autarchica per ognuno di noi con relativa famiglia se necessario. E poi il resto: esistenza basata sulle necessitá individuali e senza denaro e ABOLIZIONE completa dei confini fisici. Questo implica ovviamente la completa abolizione di armi e militari!
Questo che qui ho scritto lo ho esposto usando il POTERE della mia Coscienza! Questo, come dimostra la Fisica Quantistica, È UNA REALTÀ, basta solo prendere coscienza di questa possibilità, cosí si individua personalmente e socialmente! È una realtà che già esiste, basta solo percepirla consapevolmente!
– Anche applicando la dottrina di Anastasya, figlia della Taiga, si ha una realizzazione della Anarchia!