La guerra di Sunak contro i lavoratori

Dilagano sempre più le ondate di scioperi dei dipendenti pubblici nel Regno Unito, che stanno ormai paralizzando e sabotando il paese. Il governo di Rishi Sunak rifiuta di negoziare con i lavoratori e propone leggi anti-proteste più severe che obbligherebbero una percentuale di essi a continuare a lavorare durante le proteste per garantire i servizi pubblici. La situazione è ormai fuori controllo da mesi, specialmente da dicembre quando hanno deciso di scioperare anche i lavoratori in ambito sanitario e le ambulanze, mettendo a rischio le persone che necessitano di interventi medici urgenti. Nelle giornate di sciopero sono stati garantiti solo i codici rossi del pronto soccorso, ma anche il ministro della sanità ha dovuto dichiarare che non si poteva garantire il normale funzionamento degli ospedali e dei servizi sanitari. Le proteste stanno coinvolgendo un gran numero di persone e tante diverse categorie di dipendenti pubblici causando disservizi ai trasporti pubblici, alle scuole, alle poste, ai guardiani delle frontiere, ai vigili del fuoco ecc…
Ciononostante, il primo ministro britannico si dichiara determinato ad andare fino in fondo e a non concedere gli aumenti salariali richiesti dai lavoratori, continuando ad imporre leggi più stringenti per garantire i servizi pubblici durante gli scioperi. Durante queste continue ondate di scioperi ci sono stati persino disservizi dei treni a livello nazionale per cinque giorni consecutivi, si tratterebbe del più grande sciopero dei trasporti nel paese degli ultimi trent’anni. Mentre durante le festività natalizie il primo ministro ha iniziato a coinvolgere i militari per sostituire i lavoratori che scioperano e continuare a garantire i servizi, soprattutto alle frontiere negli aeroporti, e si intende fare lo stesso anche per guidare le ambulanze o sostituire i vigili del fuoco.

Vediamo dunque in maniera esplicita come il primo ministro Rishi Sunak, uomo di Goldman Sachs, espressione pura dell’alta finanza e del neoliberismo, imposto al Regno Unito con giochetti di palazzo, in soli due mesi di governo stia svolgendo in maniera eccezionale il suo compito, cioè quella di schiacciare le classi lavoratrici al pari di come ha fatto in Francia Macron, uomo della banca Rothshild, che aveva portato alla nascita dei Gilet Gialli e a proteste durate per anni che avevano paralizzato il paese e portato spesso quasi ad un clima di guerra.