Emanuele Quarta Avanti.it Il Sudan è ormai sotto i riflettori della politica mondiale. Uno dei paesi più poveri al mondo, dilaniato da quasi un secolo di guerre civili – la prima iniziata nel 1955 e conclusasi nel 1972 e la seconda iniziata nel 1983 e conclusasi nel 1988 – combattute fra il governo centrale e gli indipendentisti del sud (che dopo un referendum tenutosi nel 2011 hanno costituito il nuovo stato del “Sud Sudan”), si ritrova di nuovo sull’orlo della … [Leggi di più...] infoImperialismi a confronto: la guerra mondiale riaccende il Sudan
Africa Mediterranea
Ma che razzi d’Egitto! Gli pseudo-leaks all’assalto degli accordi sul grano
Marco Di Mauro, Francesco Santoianni Avanti.it Ma davvero l’Egitto potrebbe produrre e fornire segretamente alla Russia 40.000 razzi Sakr 45 come “documentato” da un fantomatico documento segreto pubblicato dal Washington Post? Dagli archivi del SIPRI (Stockholm International Peace Research Institute, il più grande centro di ricerca sullo stato degli armamenti nel mondo) le capacità di produzione dell’Egitto in questo campo appaiono inesistenti. Eppure in un primo … [Leggi di più...] infoMa che razzi d’Egitto! Gli pseudo-leaks all’assalto degli accordi sul grano
Menzogne e minacce: le ong vogliono silenziare l’Urlo di Michelangelo Severgnini
Marco Di Mauro Avanti.it I tre scafisti del barcone naufragato a Crotone hanno dichiarato, secondo la procura, che i 180 migranti presenti sull’imbarcazione – di cui solo 79 hanno raggiungo la riva – gli avevano corrisposto 8mila euro a testa. In seguito alle cosiddette ‘primavere arabe’ e alla destabilizzazione della Libia, il business dell’emigrazione illegale è proliferato in modo incontrollato nel Mediterraneo. Si tratta di un giro d’affari, basato in massima parte … [Leggi di più...] infoMenzogne e minacce: le ong vogliono silenziare l’Urlo di Michelangelo Severgnini
Ma quale Mattei! Meloni in Libia finanzia la guerra e l’immigrazione illegale
Marco Di Mauro Avanti.it Mediaticamente se l'erano giocata bene. Tutti i giornali, anche quelli che si sono costruiti un nome come indipendenti (e che hanno avuto un crollo di vendite proprio quando il pubblico si è accorto che erano schierati con una precisa parte politica) lo hanno chiamato "Piano Mattei", dipingendo il viaggio in Libia della presidente Giorgia Meloni come l'alba di una nuova era in cui l'Italia sarebbe diventata un importante competitor … [Leggi di più...] infoMa quale Mattei! Meloni in Libia finanzia la guerra e l’immigrazione illegale