Giuseppe Russo Avanti.it Alla fine, nonostante un ultimo sussulto populista in cui si era spinto a definire i "suoi" deputati come "un gregge", Boris Johnson ha ceduto, dimettendosi dalla carica di leader del Partito Conservatore. Le vicende della giornata di giovedì 7 luglio chiudono il cerchio dopo lo stillicidio di dimissioni all'interno del governo dello scapigliato premier britannico : fra ministri e sottosegretari, in 38 avevano abbandonato l'esecutivo … [Leggi di più...] infoL’indecorosa “Brexit” di Boris Johnson: resa dei conti nel deep state britannico