Due giorni fa il Texas, la cui legislatura è in mani repubblicane, ha approvato un disegno di legge che vieta i trattamenti transgender sui minori.
Il governatore Greg Abbott, il cui operato è già noto per le azioni intraprese contro i giovani trans e i loro genitori, si appresta a sottoscrivere il disegno di legge seguendo la scia del governatore della Florida Ron DeSantis, suo collega repubblicano. Abbott sta seguendo da vicino il governatore della Florida Ron DeSantis , un collega repubblicano, che in precedenza ha firmato un disegno di legge approvato dalla legislatura repubblicana che negherebbe i trattamenti transgender ai minori. Inoltre, DeSantis ha sottoscritto anche un disegno di legge che stabilisce il divieto per le persone transgender di utilizzare bagni e spogliatoi in strutture pubbliche che non siano correlati al loro sesso biologico. Il disegno di legge del Texas, conosciuto come SB14, vieta ai medici di prescrivere bloccanti ormonali o di effettuare interventi chirurgici di transizione di genere a chiunque non abbia ancora raggiunto la maggiore età. La legislazione include un’eccezione per i minori a cui già vengono somministrati bloccanti della pubertà o terapie ormonali.
Negli ultimi mesi, oltre alla Florida e al Texas circa un’altra dozzina di stati a guida repubblicana ha approvato divieti di questo tipo, tanto che i diritti dei transgender sono, ad oggi, uno dei principali elementi di rottura all’interno delle guerre culturali americane. I leader democratici hanno condannato tali decisioni come violazione delle libertà civili degli americani, seguiti da chi ha manifestato per denunciare le iniziative repubblicane. Nel mese di marzo, il presidente Joe Biden ha definito tali “attacchi” ai diritti dei transgender come “anti-americani” e in occasione della Giornata internazionale della visibilità transgender, il presidente ha dichiarato che “nessuno dovrebbe essere coraggioso solo per essere se stesso”.
Nell’arco dell’ultimo anno, più della metà dei giovani trans aveva preso seriamente in considerazione l’idea di suicidarsi e quasi uno su cinque ha poi effettivamente tentato il suicidio: questo il bilancio del sondaggio del 2021 del Trevor Project, un’organizzazione no profit impegnata nella prevenzione del suicidio tra i giovani LGBTQ+, che avrebbero maggiori probabilità di soffrire di depressione, ansia, disturbi alimentari, comportamenti a rischio e autolesionismo rispetto ad altri adolescenti.
Continua dunque in America l’aspra lotta fra repubblicani e democratici, tra innalzamento del tetto del debito, casi giudiziari contro Trump spesso creati ad arte e lo scontro sulle politiche dell’ideologia globalista.
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