Marco Di Mauro Avanti.it La giornata di oggi è stata un altro duro colpo per il già traballante governo Macron: lo sciopero generale ha coinvolto 140 città in tutta la Francia e ha visto la partecipazione di più di 200mila persone, di cui 30mila solo a Parigi. La parte più cospicua l’ha fatta il settore del trasporto pubblico, bloccando un treno su due – secondo la media fatta dai sindacati, ma ci sono tratte come la Marsiglia-Bordeaux in cui mancava un treno su quattro – … [Leggi di più...] infoLacrime e inganni nella piazza francese
Archivi per Ottobre 2022
I maggiordomi giocano nel Palazzo, l’Agenda va avanti
Giuseppe Russo Avanti.it Il teatrino della politica riesce a produrre ancora dei colpi di scena, nonostante il logorio dei canovacci. In quel Senato dove era rientrato in pompa magna dopo esserne stato cacciato nel 2013 a seguito della condanna a quattro anni per frode fiscale e che aveva pure vagheggiato di presiedere, se non altro alla prima seduta in qualità di "senatore anziano" (onore poi toccato a Liliana Segre), Berlusconi ha subito una delle più cocenti umiliazioni … [Leggi di più...] infoI maggiordomi giocano nel Palazzo, l’Agenda va avanti
Quel che non si può più dire
Davide Miccione Avanti.it Accade spessissimo leggendo interviste a registi e autori di canzoni, ad attori e pubblicitari che abbiano una carriera almeno ventennale. Accade anche guardando in compagnia un qualsiasi prodotto filmico precedente agli anni novanta. A un certo punto dell’intervista o a un certo punto della visione qualcuno dice: “oggi questo non si potrebbe fare più” oppure “oggi questa battuta non la puoi più dire” o ancora “ci fosse mio figlio o mia figlia … [Leggi di più...] infoQuel che non si può più dire
“L’Iran non è un paese per rivoluzioni di velluto”
Marco Di Mauro Avanti.it Oggi sono rimbalzate sui media generalisti notizie di un rivolta alla prigione Evin di Teheran, dove stavano avvenendo “pesanti scontri” sulla scia delle proteste che, secondo i deformatori occidentali, starebbero sconvolgendo il paese, mentre i parenti dei detenuti, ovviamente tutti dissidenti politici messi in carcere ingiustamente, gridavano da fuori al perimetro della struttura “morte al dittatore!”; ma stando ai media locali e a voci … [Leggi di più...] info“L’Iran non è un paese per rivoluzioni di velluto”
Effetti collaterali dell’economia di guerra. Gli operai genovesi si mobilitano per salvare il lavoro
Giuseppe Russo Avanti.it I lavoratori della Ansaldo Energia di Genova sono scesi in sciopero il 12 ottobre per protestare contro la ristrutturazione che dovrebbe coinvolgere l'azienda in seguito al calo dell'attività legato alla guerra in Ucraina ed alle scelte di politica estera del governo italiano. La Ansaldo Energia S.p.A., erede di un ramo industriale del gruppo Ansaldo, società che ha fatto la storia del triangolo industriale italiano nel suo vertice genovese, è oggi … [Leggi di più...] infoEffetti collaterali dell’economia di guerra. Gli operai genovesi si mobilitano per salvare il lavoro
Balletti petroliferi all’ombra della grande recessione
Marco Di Mauro Avanti.it Il picco negativo dell’economia mondiale causato dalle serrate dell’operazione Covid ha fatto ben sperare gli squali dei cartelli globalisti nell’innesco di una recessione. La celere ripresa avvenuta nel 2021 sembrava aver intaccato il piano, ma la concentrazione di capitali ottenuta spazzando via dal mercato milioni di piccole e medie imprese europee con i lockdown ha dato maggiore controllo alla cricca globalista sui mercati del Vecchio … [Leggi di più...] infoBalletti petroliferi all’ombra della grande recessione
Prima la Repubblica Ceca! L’Autunno di Praga fra spontaneismo e populismo “colorato”
Giuseppe Russo Avanti.it Durante il mese di settembre di quest'anno, la Repubblica Ceca è stata scossa da due manifestazioni convocate dal movimento Česká republika na 1. místě! ("Prima la Repubblica Ceca!). Nata su iniziativa di Ladislav Vrabel il 30 giugno scorso per organizzare il raduno del 3 settembre a Praga (erano previsti 500 partecipanti, ne sono arrivati 70000), la piattaforma rivendicativa, inizialmente concentrata sulla necessità di stipulare nuovi contratti … [Leggi di più...] infoPrima la Repubblica Ceca! L’Autunno di Praga fra spontaneismo e populismo “colorato”
Ucraina: fantasmi di trattative sotto le bombe russe
Marco Di Mauro Avanti.it Tutto è iniziato alla mezzanotte tra il 9 e il 10 ottobre, quando le apparecchiature hanno registrato un incremento della presenza di navi militari russe al sud della Crimea. Il giorno prima, sabato, un camion bomba aveva fatto saltare in aria una campata del ponte che collega la Crimea alla regione di Kherson, il primo vero atto di guerra da quando si è svolto il referendum di annessione alla Russia di quella che fino a febbraio era stata l’Ucraina … [Leggi di più...] infoUcraina: fantasmi di trattative sotto le bombe russe
I Verdi: il braccio politico del Grande Reset
Giuseppe Russo Avanti.it Le elezioni del 25 settembre 2022 segnano il ritorno in Parlamento dei Verdi italiani dopo quattordici anni di assenza. L'ultima occasione in cui il movimento del "sole che ride" era riuscito ad eleggere rappresentanti nei palazzi romani era stata nel 2006, quando si era presentato all'interno dell'Unione guidata da Romano Prodi. L'alleanza elettorale con Sinistra Italiana di Nicola Fratoianni ha agilmente superato la soglia del 3%, ottenendo … [Leggi di più...] infoI Verdi: il braccio politico del Grande Reset
Dopo il wrestling
Davide Miccione Avanti.it In alcune pagine molto brillanti, molto francesi, Jean Baudrillard si chiedeva qualche anno fa cosa sarebbe accaduto “dopo l'orgia”, cioè dopo lo scatenamento libertario, dopo il parossismo del desiderio e dell'arbitrio, dopo il festival delle possibilità e delle soggettività, dopo l'edonismo e il libertinismo intellettuale ostentato (forse ben più che praticato) della società capitalistica occidentale degli anni ottanta. Cosa ci fosse in … [Leggi di più...] infoDopo il wrestling
Il Libano deve morire
Marco Di Mauro Avanti.it Sono ormai tre anni che il Libano è in pieno collasso, economico e sociale. I suoi cittadini, che hanno ancora ben saldi nella memoria i tempi recenti in cui erano considerati la media borghesia del Medio Oriente, oggi sono ridotti alla stessa stregua dei paesi più poveri del terzo mondo, con le famiglie che vendono gli ultimi beni rimasti per imbarcarsi verso la Grecia o l’Italia, spesso finendo naufraghi nella vicina Cipro, o trovando la propria … [Leggi di più...] infoIl Libano deve morire
Emilia paranoica: la “Data Valley” italiana avanguardia del Mondo Nuovo
Giuseppe Russo Avanti.it Il famigerato Green Pass, che per un anno ha caratterizzato la vita sociale degli italiani, è rimasto in vigore solo per l'accesso di accompagnatori e visitatori alle strutture sanitarie, oltre che, dato in effetti più inquietante, per le uscite temporanee dei pazienti ricoverati nei reparti di lungodegenza e degli ospiti delle case di riposo, categorie per le quali continua a vigere un obbligo vaccinale di fatto. La vita al tempo della … [Leggi di più...] infoEmilia paranoica: la “Data Valley” italiana avanguardia del Mondo Nuovo