Marco Di Mauro Avanti.it Heinz e Zbig: vite parallele Il contesto geopolitico delle attuali guerre americane, Siria e Ucraina in primis, ha acceso i riflettori su una figura controversa di stratega militare e di politica estera, finora poco noto in Italia pur essendo una celebrità in patria: il diplomatico e analista politico Zbigniew Kazimierz Brzeziński, che, se non fosse venuto a mancare nel 2017, avrebbe fatto coppia con Heinz (poi naturalizzato “Henry”) Kissinger come statista più longevo della storia dell’atlantismo. Entrambi … [Leggi di più...] infoPerché la NATO ha abbandonato Brzeziński
La fuga delle multinazionali dalla Russia
Roberto Siconolfi Avanti.it Uno degli effetti più interessanti e notevoli del conflitto ad Est e del conseguente allontanamento della Russia dal “sistema” occidentale, è quello della fuga dalla stessa di numerose multinazionali. È toccato all’Ikea, abbiamo avuto lo stop dei servizi Apple, Mastercard, Visa, e infine vanno via anche McDonald’s, KFC, Pizza Hut, Coca Cola, Pepsi Cola, Heineken e Carlsberg. Dunque vengono toccati alcuni dei settori fondamentali del mondo occidental-globalistico, quello legato ai servizi … [Leggi di più...] infoLa fuga delle multinazionali dalla Russia
Il reuccio dimezzato. Macron senza maggioranza dopo le elezioni legislative in Francia
Giuseppe Russo Avanti.it Come era già accaduto nel 2017, il vero e unico trionfatore delle elezioni parlamentari francesi è stata l'astensione: a disertare il voto nel secondo turno di domenica 19 giugno è stata la maggioranza assoluta dei cittadini francesi, pari al 53,7% degli aventi diritto; sommando a questo dato quello delle schede bianche e nulle, si arriva ad uno spaventoso 57,3% di elettori che non hanno formulato alcuna scelta. Per rendere l'idea, al secondo turno delle elezioni presidenziali dell'aprile scorso, la partecipazione … [Leggi di più...] infoIl reuccio dimezzato. Macron senza maggioranza dopo le elezioni legislative in Francia
Il senso di Giggino per il Palazzo
Giuseppe Russo Avanti.it Nel giorno in cui il Senato ha approvato a larga maggioranza la risoluzione delle forze di governo sulla crisi ucraina in virtù della quale si continueranno a garantire "misure di sostegno alle istituzioni ucraine, ivi comprese le cessioni di forniture militari", smascherando impietosamente il bluff del "barricadero" Giuseppe Conte, il Palazzo celebra altresì lo svezzamento definitivo di quello che era stato un imberbe bambolotto: Luigi Di Maio ha abbandonato il Movimento 5 Stelle per dare vita, assieme ad … [Leggi di più...] infoIl senso di Giggino per il Palazzo
La fine di cent’anni di solitudine. La Colombia volta pagina con Petro
Giuseppe Russo Avanti.it Una Colombia affamata di giustizia sociale elegge presidente Gustavo Petro, ex guerrigliero e leader del "Patto storico per la Colombia", una coalizione di diciassette partiti e movimenti che ha preso forma intorno agli scioperi ed alle manifestazioni contro l'ex presidente Duque maturati nel "biennio rosso" colombiano del 2020-2021. Al ballottaggio di domenica 19 giugno Petro ha battuto l'outsider della "Lega anti-corruzione" Rodolfo Hernàndez, intorno al quale si erano concentrate le residue forze delle oligarchie, … [Leggi di più...] infoLa fine di cent’anni di solitudine. La Colombia volta pagina con Petro
NATO vs Russia: dopo il flop di armi e sanzioni, la guerra economica si fa seria
Marco Di Mauro Avanti.it La guerra d’Ucraina, come dichiarato da un alto funzionario della NATO alla CNN, è giunta in una fase cruciale: "Penso che si stia per arrivare al punto in cui una parte o l'altra prevarrà. O i russi raggiungeranno Slovyansk e Kramatorsk o gli ucraini li fermeranno qui. E se gli ucraini saranno in grado di difendere la linea, tenuto conto della forza" dell'avversario, ciò "avrà importanza". Dal punto di vista diplomatico, nella prima settimana del mese le dichiarazioni provenienti dal blocco atlantista sembravano … [Leggi di più...] infoNATO vs Russia: dopo il flop di armi e sanzioni, la guerra economica si fa seria